Tre libri dell'educatione christiana dei figliuoli/Libro I/Capitolo 1
 |
Questo testo è completo. | |
Libro I - Capitolo 1
| ◄ | Libro I | Libro I - Capitolo 2 | ► |
Come nella Santa Chiesa sono varij, et differenti stati. Cap. I.
.jpg)
Avid Profeta, ripieno di Spirito Santo, descrive nel Salmo quarantesimo quarto, le nozze de lo sposo celeste Christo Giesù, con la sua diletta sposa santa Chiesa. Et dopo haver cantato altamente della bellezza, della fortezza, et del regno de lo sposo, si volge à narrar le lodi della novella sposa, la qual rappresenta à guisa d’una nobilissima Regina stare alla destra del suo caro consorte, ornata di bellissimi, et ricchissimi abbigliamenti, vestita d’una vesta d’oro, et circondata d’un manto, ricamato di varij fregi, et con sommo artificio contesto di diversi colori di seta et d’oro à maraviglia. Hor questi ricchi fregi et ricami, che adornano la vesta di questa gran Regina, ci adombrano, et figurano la diversità, et vaghezza de i varij stati della santa Chiesa militante, cioè de i vergini, de i continenti, et de i maritati; percioche vi sono alcuni, che rinunciando alle sollecitudini del secolo, et havendo fatto un perfetto holocausto di loro medesimi à Dio, vivono in carne, quasi fuori della carne, una vita più presto angelica che humana; altri poi ligati al giogo matrimoniale, tra le cure familiari, et le molte occupationi della vita civile, come per un turbato mare navigando, si affaticano di pervenire anchor essi al porto della vera quiete. Et benche tra di loro siano questi, et simiglianti stati nella santa Chiesa di differente grado, et dignità, tutti nondimeno son belli, tutti santi, tutti adornano la nobile sposa, et conseguentemente tutti sono grati, et dilettevoli à gli occhi dell’eterno sposo; il quale non si compiace solamente di coloro, che ne i santi chiostri, et ne i monti, et per i boschi si stanno con la bella Rachele, sterile, ma di acuta vista, et di occhi lucenti, contemplando Iddio, ma gode anchora grandemente di vedere la sua diletta, ornata di numerose schiere di huomimi attivi, et operosi, che con Lia, quantunque men bella, nondimeno feconda, si affaticano ne gli esercitii della vita attiva. Et cosi come da molte, et distinte voci, le quali con gran concordia discordano, nasce una dolcissima armonia, et concento, et come da varie, et distinte membra, deputate dalla natura, à diverse, et separate operationi, risulta un corpo solo bellissimo à vedere, utilissimo à conservarsi, attissimo à operare, cosi non altrimenti da tanta varietà di stati, che sono nella santa Chiesa, procede una maravigliosa unione, et se ne forma questo corpo spirituale, di cui è il capo Christo, tanto ordinato, et tanto forte che spaventa l’inferno, tanto leggiadro, et tanto bello, che innamora Dio, et tutto il paradiso.