Tre libri dell'educatione christiana dei figliuoli/Esortazione
Questo testo è incompleto. |
◄ | Dedica | Tavola de i capitoli | ► |
SILVIO ANTONIANO AI PADRI DI FAMIGLIA SALUTE NEL SIGNORE
Io sono stato astretto dalla autorità, et dal commandamento, di Monsignor Illustriss. Carlo Cardinale di santa Prassede, et Arcivescovo di Milano, à dover io medesimo far cosa, che molte volte ho desiderato, che alcuno più idoneo di me facesse, cioè à scrivere il presente trattato della educatione christiana de i figliuoli, nelquale mi sono ingegnato, secondo la debolezza delle mie forze, mostrar la via di bene, et christianamente allevarli, conformi al timor santo di Dio, et alla norma della sua salutifera legge. Materia, se si considera il fine, et l’intentione ch’io ho havuta, et la maniera che ho tenuta in esplicarla, per avventura più nova, et manco trattata da altri, che forse à prima vista non apparisce, ma certo, materia necessaria, specialmente in questi tempi, et che messa in prattica con la debita diligenza, potrà s’io non m’inganno, arrecare non mediocre giovamento a quei padri di famiglia, che da dovero desiderano allevar bene i proprii figliuoli.
Havendo io adunque con l’aiuto della divina gratia, condotto al fine questo discorso, et dovendo per la medesima obedienza che da principio mi mosse à farlo, acconsentire che esca fuori à voi honorandi padri di famiglia, quale egli si sia, lo offerisco, non come cosa mia, ma più presto come cosa di quel vigilantissimo Pastore di anime, et lume chiarissimo di santa Chiesa, il cui gravissimo giuditio con gran ragione vi deve far credere, non esser cosa leggiera, anzi per contrario esser di grandissimo momento la christiana educatione, per mezzo dellaquale cooperando noi alla gratia, et favor di Dio si allevano buoni fanciulli, et per conseguenza buoni huomini, che è la più eccellente, et la più giovevole di tutte le cose humane.
Et per darvi così in generale alquanto di saggio di tutta l’opera, che maggiore, et più distinto ve lo darà la Tavola de i Capitoli, che segue poco più basso, havete à sapere ch’io l’ho divisa in tre parti principali, overo in tre libri.
Nel primo de i quali si discorre della grande importanza di allevare christianamente i figliuoli, ilche con voce latina, benche assai nota, si è detto educatione. Si ragiona anchora della dignità, et santità de lo stato matrimoniale, che è la pianta per cosi chiamarla, benedetta da Dio, di cui sono proprio, et suavissimo frutto i legitimi figliuoli. Et finalmente si trattano alcun’altre cose, che sono come preparatorii, et dispositioni precedenti alla. buona educatione.
Nel secondo libro, percioche la sustanza della educatione christiana consiste nella cognitione, et osservanza della divina legge, si tratta necessariamente di alcuni capi più principali della nostra santa religione, brevemente però et con facilità, riducendo tuttavia la dottrina alla prattica, acciò il padre veda la mira, dove continuamente ha à riguardare, et secondo laquale deve regolare tutti i suoi studii, nello allevare il figliuolo.
Nel terzo, et ultimo libro, cominciando dalla fanciullezza, et procedendo per le seguenti età, si dimostrano le conditioni, et pericoli di ciascheduna, et si dice quali di tempo, in tempo debbiano essere gli offitii paterni. Et per ultimo si parla de i vari stati, et esercitii lodevoli, della vita commune, accioche vivendo il nostro figliuolo di famiglia, non inutilmente, ma virtuosamente nella patria, et fra gli huomini, possa poi dopo questa breve peregrinatione, più felicemente viver con Dio, et con i santi eletti suoi, nella vera patria celeste.
Ho scritta la presente opera nella nostra volgar lingua, per desiderio di giovar maggiormente à molti, et da questo istesso desiderio, mentre son disceso assai al particulare, et mentre ho cercato non solo d’insegnare, ma di movere, con qualche diletto, è proceduta una certa prolissità, che forse ad alcuni di gusto più delicato, riuscirà men grata; tuttavia si è cercato di dar spesso sollevamento al lettore, con la distinzione de i Capitoli, che per ordinario son brevi, nè doverà parer grave al padre di famiglia, ne i tempi meno occupati, il leggerne à suo diletto hor uno, et hor un’altro, facendo util conserva de i documenti che si danno, per mettergli poi in prattica con giuditio, et discretione, considerate su’l fatto medesimo molte circonstanze che di necessità si rimettono al prudente educatore, alquale niuna cosa sarà difficile, se vorrà prender da dovero l’impresa della educatione christiana; percioche oltra l’aiuto divino, dalquale principalmente depende ogni bene, la istessa prattica gli sarà ottima maestra.
Per tanto io vi prego, honorandi padri di famiglia, à considerare spesse volte, che la più cara, et più pretiosa ricchezza che habbiate, sono i figliuoli vostri, i quali Iddio vi ha dati in guardia, acciò à suo tempo, glieli rendiate, come servi fideli, et buoni negotiatori del talento commesso con frutto, et guadagno spirituale. Il che se bene assolutamente non è in facultà vostra, potendo un figliuolo etiandio ottimamente allevato, voler esser tristo, tuttavia non è probabile che avvenga, ma quando pur avvenisse per sua propria colpa, il sangue suo sarà sopra il capo suo, et voi liberarete l’anima vostra, et non perderete appresso al giusto giudice la debita mercede. Attendete adunque à voi medesimi, attendete a i vostri figliuoli, et procurate sollecitamente, che per quanto è dal canto vostro, riescano tali, che in questa vita, vi apportino consolatione, et non afflitione, lode, et non biasimo, et nell’altra vi siano materia di maggior corona in Cielo, et non di pena, et cruciato maggiore nell’inferno.