Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte seconda/159. De' colori riflessi della carne

Parte seconda
159. De' colori riflessi della carne

Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte seconda/158. Qual parte del riflesso sarà piú chiara Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte seconda/160. Dove i riflessi sono piú sensibili IncludiIntestazione 1 giugno 2008 75% Pittura

Parte seconda - 158. Qual parte del riflesso sarà piú chiara Parte seconda - 160. Dove i riflessi sono piú sensibili

I riflessi della carne che hanno lume d’altra carne sono piú rossi e di piú eccellente incarnazione che nessun’altra parte di carne che sia nell’uomo; e questo accade per la terza del secondo libro, che dice: la superficie d’ogni corpo opaco partecipa del colore del suo obietto; e tanto piú quanto tale obietto gli è piú vicino, e tanto meno quanto gli è piú remoto e quanto egli è maggiore; perché essendo grande, esso impedisce le specie degli obietti circostanti, i quali spesse volte sono di colori varî, i quali corrompono le prime specie piú vicine, quando i corpi sono piccoli; ma non manca che non tinga piú un riflesso un piccolo colore vicino, che un colore grande remoto, per la sesta di prospettiva, che dice: le cose grandi potranno essere in tanta distanza, che esse parranno minori assai che le piccole d’appresso.