Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/751. De' siti de' lumi e delle ombre delle cose vedute in campagna

Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva
751. De' siti de' lumi e delle ombre delle cose vedute in campagna

Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/750. Modo di fare alle figure l'ombra compagna del lume e del corpo Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/752. Se il sole è in oriente e l'occhio a settentrione, ovvero a meridie IncludiIntestazione 1 giugno 2008 75% Pittura

Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva
751. De' siti de' lumi e delle ombre delle cose vedute in campagna
Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva - 750. Modo di fare alle figure l'ombra compagna del lume e del corpo Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva - 752. Se il sole è in oriente e l'occhio a settentrione, ovvero a meridie

Quando l’occhio vede tutte le parti de’ corpi veduti dal sole, esso vedrà tutti i corpi senz’ombra. Provasi per la nona che dice: la superficie di ogni corpo opaco partecipa del colore del suo obietto. Adunque, essendo il sole obietto di tutte quelle parti delle superficie de’ corpi che lo vedono, esse parti di superficie partecipano della chiarezza del sole che li illumina. Risguarderà essi corpi, ed è impossibile che possa vedere altra parte di tali corpi che si sia quella ch’è veduta dal sole. Adunque non vedrà primitiva né derivativa di nessuno de’ predetti corpi.