Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/706. In quali superficie si trova la vera ed eguale luce
Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/708. Della remozione e propinquità che fa l'uomo nel discostarsi ed avvicinarsi ad un medesimo lume, e della varietà delle ombre sue
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1 giugno 2008
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Pittura
<dc:title> Trattato della Pittura </dc:title><dc:creator opt:role="aut">Leonardo da Vinci</dc:creator><dc:date>XVI secolo</dc:date><dc:subject></dc:subject><dc:rights>CC BY-SA 3.0</dc:rights><dc:rights>GFDL</dc:rights><dc:relation></dc:relation><dc:identifier>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Trattato_della_Pittura_(da_Vinci)/Parte_quinta_-_Dell%27ombra_e_lume,_e_della_prospettiva/707._Della_chiarezza_del_lume_derivativo&oldid=-</dc:identifier><dc:revisiondatestamp>20110421123014</dc:revisiondatestamp>//it.wikisource.org/w/index.php?title=Trattato_della_Pittura_(da_Vinci)/Parte_quinta_-_Dell%27ombra_e_lume,_e_della_prospettiva/707._Della_chiarezza_del_lume_derivativo&oldid=-20110421123014
La piú eccellente chiarezza del lume derivativo è dove vede tutto il corpo luminoso con la metà del suo destro o sinistro campo ombroso. Provasi, e sia il luminoso bc, e il campo suo ombroso destro e sinistro sia dc ed ab, ed il corpo ombroso minore del luminoso sia nm, e la parete ps è dove s’imprimono le specie ombrose e luminose. Dico adunque, sopra essa parete ps nel punto r sarà la piú eccellente chiarezza di lume che in alcun’altra parte di esso pavimento. Questo si manifesta perché in r vede tutto il corpo luminoso bc con la metà del campo scuro ad, cioè cd, come ci mostrano i concorsi rettilinei della piramide ombrosa cdr e la piramide luminosa bcr; adunque in r vede tanta quantità del campo scuro cd quanto si sia il luminoso bc; ma nel punto s vede ab ombroso e vi vede ancora cd ombroso, i quali due spazi oscuri valgono il doppio del luminoso bc; ma quanto piú ti muoverai dall’ s inverso l’ r piú perderai dell’oscurità ab. Adunque, dall’ s inverso l’ r sempre si rischiara il pavimento sr; ancora, quanto piú ti muoverai dall’ r all’ o, tanto men vedrai del luminoso; e per questo piú si oscura il pavimento ro quanto si avvicina all’ o. E per tal discorso abbiamo provato essere r la piú chiara parte del pavimento os.