Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/685. S'egli è possibile che per alcuna distanza un corpo luminoso possa illuminare solamente la metà di un corpo ombroso minore di esso
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Leonardo da Vinci - Trattato della Pittura (XVI secolo)
Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva
685. S'egli è possibile che per alcuna distanza un corpo luminoso possa illuminare solamente la metà di un corpo ombroso minore di esso
685. S'egli è possibile che per alcuna distanza un corpo luminoso possa illuminare solamente la metà di un corpo ombroso minore di esso
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/5/5f/Trattato_della_Pittura_-_124.jpg)
Quel ch’è detto si prova per le linee parallele, le quali si causano per essere equidistanti infra loro; ed infra linee equidistanti non s’include punto se non corpi sferici di quel diametro; adunque gli estremi di due sferici ineguali non saranno contingenti a due linee parallele.