Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/570. Percussione dell'ombra derivativa e sue condizioni
Questo testo è completo. |
Leonardo da Vinci - Trattato della Pittura (XVI secolo)
Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva
570. Percussione dell'ombra derivativa e sue condizioni
570. Percussione dell'ombra derivativa e sue condizioni
◄ | Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva - 569. De' moti delle ombre | Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva - 571. Dell'ombra derivativa, e dove è maggiore | ► |
La percussione dell’ombra derivativa non sarà mai simile all’ombra primitiva, s’essa non ha condizioni: prima, che il corpo ombroso non abbia angoli, né sia traforato, né frappato; seconda, che la figura del corpo luminoso sia di figura simile alla figura del corpo ombroso; terza, che la grandezza del corpo luminoso sia eguale alla grandezza del corpo ombroso; quarta, che la superficie del raggio ombroso sia in ogni lato di eguale lunghezza; quinta, che la percussione dell’ombra derivativa sia creata infra angoli eguali; sesta, che tal percussione sia fatta in parete piana ed unita.