Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/564. Dell'ombra derivativa che sarà eguale all'ombra primitiva

Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva
564. Dell'ombra derivativa che sarà eguale all'ombra primitiva

Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/563. Dell'ombra derivativa, la quale è molto piú tarda che l'ombra primitiva Trattato della Pittura (da Vinci)/Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva/565. Dell'ombra derivativa remota dall'ombra primitiva IncludiIntestazione 1 giugno 2008 75% Pittura

Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva - 563. Dell'ombra derivativa, la quale è molto piú tarda che l'ombra primitiva Parte quinta - Dell'ombra e lume, e della prospettiva - 565. Dell'ombra derivativa remota dall'ombra primitiva

Il moto dell’ombra derivativa sarà eguale al moto dell’ombra primitiva quando il luminoso, causatore dell’ombra, sarà di moto eguale al moto del corpo ombroso, o vuoi dire dell’ombra primitiva, altrimenti è impossibile; perché chi cammina per ponente dalla mattina alla sera avrà la prima parte del dí l’ombra piú tarda, andando innanzi al camminante, che non è esso camminatore; e nell’ultima metà del dí l’ombra sarà molto piú veloce al fuggire indietro, che il corpo ombroso ad andare innanzi.