Traduzioni e riduzioni/Miscellanea/Il poeta scrive per il pubblico
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Giovanni Pascoli - Traduzioni e riduzioni (1913)
Miscellanea - Il poeta scrive per il pubblico
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il poeta scrive per il pubblico
Piacciono, tanto a chi legge, quanto, Aulo, a chi ode, i miei versi;
ma c’è un poeta che dice: Eh! non c’è male; sì, ma...
Io me n’infischio; chè a’ miei convitati piuttosto che a’ cuochi
ecco desidero che piaccia la cena che do.