Traduzioni e riduzioni/Dall'Iliade/La risposta della madre
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Giovanni Pascoli - Traduzioni e riduzioni (1913)
Dall'Iliade - La risposta della madre
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la risposta della madre
E gli rispose ora Tètide, che lagrimava a dirotto:
“Oh! creatura, perchè senza sorte t’ho fatto e cresciuto?
Oh! tu potessi restar senza lagrime e senza molestie
presso le navi, poichè la tua parte di vita è sì poca,
molta non già! Ma di breve destino e di molto cordoglio
ecco che sei sopra tutti. Oh! che pur sventurato io ti feci!
Io, sì, ch’andrò per ridir queste cose allo sfolgoratore
Giove, all’Olimpo coperto di neve; se pure m’ascolti;
e tu per ora alle navi che rapide passano il mare,
stattene e mostra agli Achei l’ira tua, nè più esci alla guerra...»