Tesoro letterario di Ercolano, ossia, la reale officina dei papiri ercolanesi/Tavola I
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Tavola I.ª
Precede un distico allusivo allo scovrimento dei papiri, e loro novella vita col favore della Dinastia Borbonica.
C. | La Musa Clio, che presiede alla storia, tiene un papiro nella sinistra mano, nel quale leggesi Κλειω ιστοριαν; mentre poggia la destra sullo scudo dei gigli di oro, accanto dei quali vedesi un cassettino con molti papiri. |
E. | Pianta di Ercolano. |
1. | Pozzo, dal quale vennero estratti i primi ruderi, e statue della sepolta Ercolano. |
2. | Teatro. |
3. | Foro. |
4. | Basilica. |
5.5.5. | Tempî. |
6. | Casa di campagna, dove si rinvennero i papiri. |
7. | Sepolcreto. |
8.8.8. | Pozzi tentati in vari siti per conoscere l’altezza del suolo di Ercolano, seppellita dalla lava Vesuviana, e le moltiplici aggestioni delle diverse epoche. |
T. I.