Sulla Rosa
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Questo testo fa parte della raccolta Le odi di Anacreonte e di Saffo
De’ gigli candidi
Bianca assai più
In Rodi, o Fillide,
4La rosa fu;
Ma quando Apolline
Ivi approdò,
E con l’Egioca
8Dea s’incontrò,
Costei che d’avido
Foco arrossì,
Dal suo riverbero
12La colorì.
E tinto in porpora
Il bianco fior,
Serbò l’immagine
16Del suo rossor.