Statuto e legge elettorale nella Toscana
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Promulgazione dello Statuto e della legge elettorale nella Toscana.
Regnando S. M. Vittorio Emanuele II
IL REGIO GOVERNO DELLA TOSCANA
Considerando che il popolo toscano, recuperata per necessità e per ragione la sua indipendenza assoluta da qualsiasi sovrano di diritto o di fatto, abbia, per mezzo dell’Assemblea de’ suoi legittimi rappresentanti, eletto per proprio Re la Maestà di Vittorio Emanuele, deliberando insieme di voler far parte del suo regno forte sotto il suo scettro costituzionale, e dichiarando che intendeva conseguentemente chiamare la dinastia di Savoia con lo Statuto sardo;
Considerando che i diritti e le deliberazioni del popolo toscano trovano oggi un nuovo appoggio in quei Governi che, astenendosi da qualunque ingerenza diplomatica o militare negli Stati altrui, considerano l’indipendenza nazionale d’Italia come necessaria al riposo d’Europa;
Considerando che il Governo della Toscana, cui venne dato il mandato di eseguire le deliberazioni dell’Assemblea, deve adempiere al suo ufficio ora che ogni ritardo a riunire le forze italiane sotto la mano di Sua Maestà il Re Vittorio Emanuele crescerebbe il pericolo della pace europea,
Decreta:
Art. 1. È proclamato in Toscana lo Statuto costituzionale del regno sardo per esser posto in atto con successivo decreta, e con la riserva di quelle istituzioni particolari che ne accresceranno i vantaggi, conservando i benefizi di libere tradizioni.
Art. 2. Il ministro dell’interno ed il ministro di giustizia e grazia provvederanno all’esecuzione del presente decreto.
Dato in Firenze, il 20 gennaio 1860.
Il presidente del Consiglio dei ministri e ministro dell'interno
Il ministro dell'istruzione pubblica e ministro interino degli affari esteri
Il ministro di giustizia e grazia
Il ministro delle finanze, del commercio e dei lavori pubblici
Il ministro degli affari ecclesiastici
Il ministro della guerra
Il segretario generale del Governo della Toscana
Regnando S. M. Vittorio Emanuele II
IL REGIO GOVERNO DELLA TOSCANA
Considerando che con la proclamazione dello Statuto costituzionale del regno debba essere pubblicata la legge elettorale del 20 novembre 1859 che ne forma parte integrante, per essere applicata a suo luogo e tempo con quelle modificazioni rese necessarie dalle condizioni speciali della Toscana,
Decreta:
Art. 1. È proclamata la legge elettorale del regno sotto dì 20 novembre 1859.
Art. 2. Un successivo decreto stabilirà le modificazioni che sono necessarie per la sua applicazione in Toscana.
Art. 3. Il ministro dell’interno è incaricato dell’esecuzione del presente decreto.
Dato in Firenze, il 20 gennaio 1860.
Il presidente del Consiglio dei ministri e ministro dell'interno
Il ministro dell'istruzione pubblica e ministro interino degli affari esteri
Il ministro di giustizia e grazia
Il ministro delle finanze, del commercio e dei lavori pubblici
Il ministro degli affari ecclesiastici
Il ministro della guerra
Il segretario generale del Governo della Toscana
Regnando S. M. Vittorio Emanuele II
IL REGIO GOVERNO DELLA TOSCANA
Considerando che con la proclamazione dello Statuto costituzionale del regno sardo in Toscana debba essere pubblicata la legge elettorale del 20 novembre 1859 che ne forma parte integrante,
Decreta:
Art. 1. La legge elettorale del regno sotto dì 20 novembre 1859, già proclamata con decreto del 20 corrente, è e deve intendersi pubblicata da questo giorno.
Art. 2. Le operazioni preparatorie per la formazione delle liste elettorali comincieranno immediatamente.
Art. 3. Gli uffizi che la legge elettorale del regno attribuisce ai sindaci, alle amministrazioni comunali, alle Giunte municipali ed ai Consigli, sono affidati in Toscana ai gonfalonieri, ai collegi dei priori ed ai Consigli comunali.
Art. 4. Gli uffizi che per la materia dei ricorsi la legge elettorale del regno affida agl’intendenti e governatori delle provincie e Consigli di governo, restano affidati in Toscana ai prefetti di compartimento, ai governatori civili e militari di Livorno e isola dell’Elba, ed ai Consigli di prefettura e di governo.
Art. 5. Gli uffici che la legge predetta affida ai ricevitori delle contribuzioni dirette, restano affidati in Toscana ai ministri del censo.
Art. 6. Il numero dei deputati per tutta la Toscana e isole annesse è di cinquantasette, distribuiti per compartimento nel modo seguente:
Il compartimento | fiorentino ne | elegge | 22 |
» | lucchese | » | 8 |
» | pisano | » | 7 |
» | senese | » | 6 |
» | aretino | » | 7 |
» | grossetano | » | 3 |
Governo | di Livorno | » | 3 |
» | dell'Elba | » | 1 |
La distribuzione dei collegi elettorali è regolata nel modo che apparisce dalla tabella annessa alla presente legge, e che fa parte di essa.
Art. 7.1 collegi elettorali posti fuori delle città s’intendono divisi in altrettante sezioni quante sono le comunità.
Art. 8. Il numero progressivo dei collegi elettorali facendo seguito alla tabella di ripartizione sarda ed a quella delle regie provincie dell’Emilia, comincierà col n° 331, e finirà col n° 387.
Art. 9. Il ministro dell’interno è incaricato dell’esecuzione del presente decreto.
Dato in Firenze, il 21 gennaio 1860.
Il presidente del Consiglio dei ministri e ministro dell'interno
Il ministro dell'istruzione pubblica e ministro interino degli affari esteri
Il ministro di giustizia e grazia
Il ministro delle finanze, del commercio e dei lavori pubblici
Il ministro degli affari ecclesiastici
Il ministro della guerra
Il segretario generale del Governo della Toscana
TABELLA DI RIPARTIZIONE DEI COLLEGI ELETTORALI.
DELLA TOSCANA
PROVINCIA E COMPARTIMENTO FIORENTINO — 22 Deputati.
CIRCONDARIO | n° | SEDE dell’ufficio principale |
MANDAMENTI E COMUNI che compongono i collegi |
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Firenze | 331 | Bagno a Ripoli | Bagno a Ripoli, Galluzzo, Rovezzano. | |
332 | Borgo San Lorenzo | Borgo San Lorenzo, San Piero a Sieve, Scarperia, Vaglia, Vicchio. | ||
333 | Campi | Brozzi, Calenzano, Campi, Signa. | ||
334 | San Casciano | Barberino di Val d’Eisa, San Casciano, Greve, Montespertoli. | ||
335 | Firenze | Firenze | 1 | |
336 | ||||
337 | ||||
338 | ||||
339 | Firenzuola | Barberino di Mugello, Firenzuola, Marradi, Palazzuolo. | ||
340 | Incisa | Figline, Incisa, Reggello, Rignano. | ||
341 | Legnaia | Casellina, Lastra, Legnaia. | ||
342 | Pellegrino | Fiesole, Pellegrino, Sesto. | ||
343 | Pontassieve | Dicomano, San Godenzo, Londa, Pelago, Pontassieve. | ||
344 | Prato città | Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Prato città. | ||
345 | Prato campagna | Prato campagna, Vernio. | ||
Pistoia | 346 | Pistoia città | Montale, Pistoia, Porta Caratica, Porta San Marco. | |
347 | Pistoia Potesterie | Cutigliano, San Marcello, Porta al Borgo, Porta Lucchese, Sambuca. | ||
348 | Serravalle | Lamporecchio, Marliana, Piteglio, Serravalle, Tizzana. | ||
San Miniato | 549 | Empoli | Capraia, Castelfiorentino, Gertaldo, Empoli, Montelupo. | |
350 | Fucecchio | Castel Franco di Sotto, Cerreto Guidi, Santa Croce, Fucecchio, Santa Maria in Monte, Montecalvoli, Vinci. | ||
351 | San Miniato | San Miniato, Montaione, Montopoli. | ||
Rocca San Casciano | 352 | Rocca San Casciano | Bagno, Dovadola, Galeata, Modigliana, Portico, Premilcore, Rocca San Casciano, Santa Sofia, Sorbano, Terra del Sole, Tredozio, Verghereto. |
- ↑ La città di Firenze è divisa in quattro collegi come segue:
Metropolitana
SS. Apostoli — Sant’Egidio — San Gaetano — San Giovanni di Dio — Da San Iacopo in Polverosa — - Santa Lucia sul Prato — Santa Margherita de’ Ricci — Santa Maria Maggiore — Metropolitana — San Michele in Orto — Santo Stefano — Santa Trinita — Ognissanti.
San Lorenzo
Bonifazio — - RR. Carabinieri— Fortezza da Basso — Liceo militare — San Lorenzo — San Marco — Da San Marco Vecchio — Santa Maria Novella — San Michelino
Sant'Ambrogio
Sant’Ambrogio — SS. Annunziata — Badia — Collegio militare — San Giuseppe — Santa Maria degl’Innocenti — San Ferdinando — Reclusorio — San Remigio — Da San Salvi — San Simone.
Santo Spirito
Santa Maria in Belvedere — Castello — San Felice in Piazza — Santa Felicita— San Giorgio — Santa Lucia de’ Magnoli — San Niccolò — San Pier Gattolini — Da Arcutris.
PROVINCIA E COMPARTIMENTO LUCCHESE — 8 Deputati.
CIRCONDARIO | n° | SEDE dell’ufficio principale |
MANDAMENTI E COMUNI che compongono i collegi |
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Lucca | 353 | Borgo a Mozzano | Bagno a Corsera, Barga, Borgo a Mozzano, Coreglia. | |
354 | Capannori | Capannori. | ||
355 | Lucca | Lucca | 1 | |
356 | ||||
357 | Montecatini | Buggiano, Massa e Cozzile, Monsummano, Montecatini. | ||
358 | Pescia | Montecarlo, Pescia, Uzzano, Vellano, Villa Basilica, | ||
359 | Pietrasanta | Pietrasanta, Seravezza, Stazzema. | ||
360 | Viareggio. | Camajore, Pescaglia, Viareggio. |
- ↑ I gonfalonieri di concerto col prefetto determineranno la circoserizione dei due collegi assegnati a questa comunità.
PROVINCIA E COMPARTIMENTO PISANO — 7 Deputati.
CIRCONDARIO | n° | SEDE dell’ufficio principale |
MANDAMENTI E COMUNI che compongono i collegi |
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Pisa | 361 | Cascina | Bientina, Calcinaia, Cascina, Vicopisano | |
362 | Lari | Chianni, Colle Salvetti, Fauglia, Laiatico, Lari, Lorenzana, Santa Luce, Orciano, Terricciola. | ||
363 | Pisa | Bagni San Giuliano, Pisa, Vecchiano. | 1 | |
364 | ||||
365 | Pontedera | Capannoli, Palaia, Peccioli, Ponsacco, Pontedera. | ||
Volterra | 366 | Rosignano | Bibbona, Campiglia, Casale, Castagneto, Castellina Marittima, Guardistallo, Montescudaio, Monteverdi, Piombino, Riparbella, Rosignano, Sassetta, Suvereto. | |
367 | Volterra | Castelnuovo di Cecina, Monte Catini di Cecina, Pomarance, Volterra. |
- ↑ I gonfalonieri di concerto col prefetto determineranno la circoscrizione dei due collegi assegnati a questa comunità.
PROVINCIA E COMPARTIMENTO SENESE — 6 Deputati.
CIRCONDARIO | n° | SEDE dell’ufficio principale |
MANDAMENTI E COMUNI che compongono i collegi |
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Siena | 368 | Colle | Castellina in Chianti, Colle, Gaiole, S. Gimignano, Poggibonsi, Radda. | |
369 | Montalcino | Asciano, Buonconvento, Castelnuovo Berardenga, San Giovanni d'Asso, Montalcino, Murlo, Rapolano. | ||
370 | Radicondoli | Casole, Chiusdino, Monteriggioni, Monteroni, Monticiano, Radicondoli, Sovicille. | ||
371 | Siena | Siena, Siena Masse di Città, Siena Masse di San Martino. | ||
Montepulciano | 372 | Montepulciano | Cetona, Chianciano, Chiusi, Montepulciano, Sarteano, Sinalunga, Torrita. | |
373 | Pienza | Abbadia San Salvadore, San Casciano de’ Bagni, Castig. d’Orcia, Pian Castagnaio, Pienza, San Quirico, Radicofani, Trequanda. |
PROVINCIA E COMPARTIMENTO ARETINO — 7 Deputati.
CIRCONDARIO | n° | SEDE dell’ufficio principale |
MANDAMENTI E COMUNI che compongono i collegi |
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Arezzo | 374 | Arezzo | Arezzo, Capolona, Castelfocognano, Castig. Fibocchi, Laterana, Subbiano, Talla. | 1 |
375 | ||||
376 | Bibbiena | Bibbiena, Castel San Niccolò, Chitignano, Chiusi, Montemignaio, Ortignano, Poppi, Pratovecchio, Raggiolo, Stia. | ||
377 | Castiglion Fiorentino | Castiglion Fiorentino, Civitella, Lucignano, Marciano, Monte San Savino. | ||
378 | Cortona | Cortona, Foiano. | ||
379 | San Giovanni | Bucine, Castel Franco di sopra, Casliglion Ubertini, Cavriglia, San Giovanni, Loro, Montevarchi, Pergine, Pian di Scò, Terranuova. | ||
380 | San Sepolcro | Anghiari, Badia Tedalda, Caprese, Monte Santa Maria, Monterchi, Pieve Santo Stefano, San Sepolcero, Sestino. |
- ↑ I gonfalonieri di concerto col prefetto determineranno la circoscrizione dei due collegi assegnati a questa comunità.
PROVINCIA E COMPARTIMENTO GROSSETANO — 3 Deputati.
CIRCONDARIO | n° | SEDE dell’ufficio principale |
MANDAMENTI E COMUNI che compongono i collegi |
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Grosseto | 381 | Arcidosso | Arcidosso, Castel del Piano, Cinigiano, Santa Fiora, Pitigliano, Roccalbegna, Soragno. | |
382 | Grosseto | Monte Argentario, Campagnatico, Castiglione della Pescaia, Giglio, Grosseto, Magliano, Manciano, Orbetello, Scansano. | ||
383 | Massa Marittima | Gavorrano, Massa Marittima, Montieri, Roccastrada. |
GOVERNO DI LIVORNO — 3 Deputati.
CIRCONDARIO | n° | SEDE dell’ufficio principale |
MANDAMENTI E COMUNI che compongono i collegi |
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Livorno | 384 | Livorno | Livorno | 1 |
385 | ||||
386 |
- ↑ La città di Livorno è divisa in tre collegi:
Santi Pietro E Paolo
San Iacopo — Antignano — Ardenza Gorgona — Montenero — Santi Pietro e Paolo — SS. Trinità — Santa Maria del Soccorso.
Cattedrale
Cattedrale — SS. Annunziata — Greci uniti — San Gregorio degli Armeni — Fortezza vecchia — San Ferdinando — San Giovanni — La Madonna — San Sebastiano — Santo Antonio — Spedali riuniti.
San Giuseppe
San Matteo — Salviano — Valle Benedetta — Sant'Andrea — San Benedetto — Santa Caterina — San Giuseppe.
ISOLA DELL'ELBA — 1 Deputato.
CIRCONDARIO | n° | SEDE dell’ufficio principale |
MANDAMENTI E COMUNI che compongono i collegi |
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Isola dell'Elba | 387 | Portoferraio | Lungone, Marciana, Portoferraio, Rio. |