Spesso ritorno al disiato loco
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Questo testo fa parte della raccolta Opere (Lorenzo de' Medici)/III. Rime
xii
[«Spesso si perde ove s’acquista».]
Spesso ritorno al disiato loco,
onde mai non si parte l’afflitt’alma,
che ne solea giá dar riposo e calma,
pria ésca, or nutrimento del mio foco.
E questo fu cagion che a poco a poco
missi le spalle all’amorosa salma,
per acquistar la disiata palma,
la qual chiedendo, giá son fatto roco.
Per refletter facieno i santi rai,
giá il vidi ornato e di plendor fulgente,
tal che in esso mancava mortal vista.
Se allor piacer mi dette, or mi dá guai,
trovandol d’ogni ben privo e carente:
cosí spesso si perde ove s’acquista.