<section begin="Anno di pubblicazione"/>1837<section end="Anno di pubblicazione"/>
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<section begin="URL della versione cartacea a fronte"/>Indice:Sulla progettata strada ferrata da Venezia a Milano.djvu<section end="URL della versione cartacea a fronte"/>
Abbiamo notizie positive essere stata accordata dalla Suprema Autorità la implorata concessione del privilegio per la costruzione di una strada di ferro da Venezia a Milano. Per quanto ci consta fino al momento che stendiamo queste linee fa ingiunto alla Compagnia fondatrice di costituire la società, d’intraprendere tutte le operazioni preparatorie come sono le livellazioni ed altre, e dopo stabiliti i calcoli primitivi della spesa e del presuntivo introito sopra l’approssimativa quantità delle merci e del numero dei passeggieri che percorreranno la strada nel corso di un anno, di rassegnare gli statuti con un prospetto degli utili presumibili.
Per parte nostra abbiamo avuto la compiacenza di vedere stampata a Venezia la veduta della progettata strada a rotaje di ferro secondo le osservazioni del nostro Amico e Collaboratore Dott. {{Ac|Carlo Cattaneo}}, riportata nel fascicolo di Giugno 1836 di questo giornale, colla linea pro posta dal medesimo.
Noi intanto presentiamo a nostri lettori in tavola apposita il pensiero di una Tettoja ed officj della strada di ferro da Venezia a Milano, pensiero che fa parte di tanti altri, e per i quali la Compagnia fondatrice sta occupandosi.
