Pagina:Il piacere.djvu/415: differenze tra le versioni

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io penso, nello studio della fisionomia umana si avvicina alla profondità e all’acutezza a cui è giunto questo Redgrave nello studio del ''phallus''. Guardate!
io penso, nello studio della fisionomia umana si avvicina alla profondità e all’acutezza a cui è giunto questo Redgrave nello studio del ''phallus''. Guardate!


Egli si allontanò un istante per andare a richiudere l’uscio. Poi tornò verso il tavolo, presso la finestra; e si mise a sfogliare la raccolta, sotto gli occhi dello Sperelli, parlando di continuo, indicando con l’unghia scimiesca, affilata come un’arma, le particolarità di ciascuna figura.
Egli si allontanò un istante per andare a richiudere l’uscio. Poi tornò verso il tavolo, presso la finestra; e si mise a sfogliare la raccolta, sotto li occhi dello Sperelli, parlando di continuo, indicando con l’unghia scimiesca, affilata come un’arma, le particolarità di ciascuna figura.
Egli parlava nella sua lingua, dando ad ogni principio di frase una intonazione interrogativa e ad ogni fine una cadenza eguale, stucchevole. Certe parole laceravano l’orecchio di Andrea come un suono aspro di ferri raschiati, come lo stridore d’una lama d’acciaio a contrasto d’una lastra di cristallo.
Egli parlava nella sua lingua, dando ad ogni principio di frase una intonazione interrogativa e ad ogni fine una cadenza eguale, stucchevole. Certe parole laceravano l’orecchio di Andrea come un suono aspro di ferri raschiati, come lo stridore d’una lama d’acciajo a contrasto d’una lastra di cristallo.


E i disegni del defunto Francis Redgrave passavano.
E i disegni del defunto Francis Redgrave passavano.