Pagina:Arabella.djvu/214: differenze tra le versioni
Edit via bot chiesto da Luigi |
|||
Stato della pagina | Stato della pagina | ||
- | + | Pagine SAL 100% | |
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
sferza tagliente del dolore, snodavasi e usciva di mezzo ai piccoli impacci dell’ignoranza e della soggezione, trovava la sua voce naturale, e colla voce l’eloquenza che tocca e che persuade. Era forse la prima volta che l’anima romantica della povera Marietta parlava con tanto fervore nella voce del figliuolo; quasi se ne accorse egli stesso, soffermandosi una volta in mezzo alla corsa sfrenata della sua disperazione ad ascoltare una voce, che parlava forte e commovente al suo stesso orecchio. |
sferza tagliente del dolore, snodavasi e usciva di mezzo ai piccoli impacci dell’ignoranza e della soggezione, trovava la sua voce naturale, e colla voce l’eloquenza che tocca e che persuade. Era forse la prima volta che l’anima romantica della povera Marietta parlava con tanto fervore nella voce del figliuolo; quasi se ne accorse egli stesso, soffermandosi una volta in mezzo alla corsa sfrenata della sua disperazione ad ascoltare una voce, che parlava forte e commovente al suo stesso orecchio. |
||
— Lei che è tanto buona, lei che è l’angelo di questa casa, lei, cara signora Arabella, non deve permettere questo castigo. Pensi che è come condannare a morte un povero vecchio coi capelli bianchi. È come dire a un povero giovine di vent’anni: va, sei disonorato per sempre... No, no, per amor della mia povera mamma non ci facciano questa tremenda figura. Io pagherò tutto, due volte, tre volte: servirò tutta la vita per nulla, ma dica al signor Tognino che per così poco non si uccidono due uomini. A lei vuol bene, a lei non dirà di no, e il Signore l’ha messa in questa casa, buona signora, apposta per impedire molto male... |
|||
— Quando è accaduto tutto ciò?... — interruppe Arabella, commossa dalle parole e dalle ingenue dichiarazioni del giovine. |
|||
— È cosa che risale a questo inverno. Il signor Tognino aveva quasi perdonato, ma ora per un altro motivo vuol dar corso alla denuncia. |
|||
— Quale altro motivo? |
|||
— Mio padre avrebbe detto a qualcuno d’aver aiutato il signor Tognino a cercare una carta. |
|||
— So ormai di che cosa si tratta e ho promesso |