Storia segreta/Capo XXIV: differenze tra le versioni
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''Stato
Come poi fossero ruinati i possessori di terre dirò qui , sebbene a spiegare le loro miserie bastar debba quanto poco fa ho narrato
I possessori di campi doveano, ognuno in una determinata porzione , somministrare al soldato romano i viveri , e la tassa di questo tributo era fatta, non considerate le difficoltà delle circostanze attuali , ma il preesistente pubblico regolamento. Se poi
Le descrizioni finalmente, per chiudere questo discorso , sono state decretate perché dai possessori
Pertanto il dire le cagioni e gli effetti di tutte queste cose sarebbe discorso da non finir più. Ben dirò che non istettero qui soltanto le disgrazie, a cui la classe delle persone , delle quali parliamo, fu soggetta. Ebbevi una pestilenza, la quale estesasi per tutto il mondo invase ancora
Queste cose ebbero a soffrire gli uomini regnando Giustiniano e Teodora, quando né
Ma come il discorso é caduto sugli alloggiamenti, non é da tacere che in Costantinopoli si diede qualche volta il caso di avere settanta mila Barbari, che i cittadini furono obbligati a ricevere nelle loro case, non ridotti con ciò solamente al disagio di trovarsi senza i comodi domestici, ma da altre difficoltà ancora travagliati.
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