Pagina:Satire (Orazio).djvu/77: differenze tra le versioni
Correzione via bot |
|||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
<poem>Impallidito il volto. E voi che |
<poem>Impallidito il volto. E voi che l’alma |
||
Accesa di libidine o di trista |
Accesa di libidine o di trista |
||
Superstizione o |
Superstizione o d’altro morbo avete, |
||
Fatevi innanzi, e in ordinata schiera |
Fatevi innanzi, e in ordinata schiera |
||
{{R|120}}Udite me |
{{R|120}}Udite me finch’io dimostro a tutti |
||
Che frenetici siete e deliranti. |
Che frenetici siete e deliranti. |
||
D’elleboro gran dose, e la maggiore |
|||
Che agli altri, si |
Che agli altri, si de’ porgere agli avari, |
||
Se pur non voglia di ragione a questi |
Se pur non voglia di ragione a questi |
||
{{R|125}} |
{{R|125}}Un’Anticira intera destinarsi. |
||
Di Staberio gli eredi in su |
Di Staberio gli eredi in su l’avello |
||
Di lui segnar |
Di lui segnar l’eredità lasciata. |
||
Se non |
Se non l’avesser fatto, erano astretti |
||
Al popolo donar ben cento coppie |
Al popolo donar ben cento coppie |
||
{{R|130}}Di gladiatori, e un pranzo a gusto |
{{R|130}}Di gladiatori, e un pranzo a gusto d’Arrio, |
||
E di più quanto grano Affrica miete. |
E di più quanto grano Affrica miete. |
||
O bene, o male, io così |
O bene, o male, io così vo’. Nessuno |
||
Faccia meco il dottor, credo dicesse. |
Faccia meco il dottor, credo dicesse. |
||
Io però stimo che |
Io però stimo che quell’uomo prudente |
||
{{R|135}}Vedesse.... E che mai vide? E qual prudenza |
{{R|135}}Vedesse.... E che mai vide? E qual prudenza |
||
Mostrò volendo che scolpito fosse |
Mostrò volendo che scolpito fosse |
||
Nel marmo sepolcrale il suo retaggio? |
Nel marmo sepolcrale il suo retaggio? |
||
Finch’egli visse, povertà gran vizio |
|||
Ei reputò, nè |
Ei reputò, nè verun’altra cosa</poem> |