Pagina:Aristofane - Commedie, Venezia 1545.djvu/171: differenze tra le versioni
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;Dionisio: Ti consumerà. egli ti dirà, ha rotto il vasetto. questo vasetto sopra i prologi toi è nasciuto, si come i fighi ne gli occhi. ma rivolgeti per Giove ne li canti soi. e sò à che modo il mostrerò malo compositore, che fà questo sempremai. |
;Dionisio: Ti consumerà. egli ti dirà, ha rotto il vasetto. questo vasetto sopra i prologi toi è nasciuto, si come i fighi ne gli occhi. ma rivolgeti per Giove ne li canti soi. e sò à che modo il mostrerò malo compositore, che fà questo sempremai. |
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;Coro: Che cosa farà? io considero, che accusatione gli darà à questo huomo, che molti, e ottimi canti ha fatto, i quali si legono. Maravigliomi dove accuserà questo imperatore baccanale, e di tal cosa temo. |
;Coro: Che cosa farà? io considero, che accusatione gli darà à questo huomo, che molti, e ottimi canti ha fatto, i quali si legono. Maravigliomi dove accuserà questo imperatore baccanale, e di tal cosa temo. |
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;Euripide: Molto presto ei dimostrerà i canti ammirabili. io abbreviarò tutti i canti in un solo. |
;Euripide: Molto presto ei dimostrerà i canti ammirabili. io abbreviarò tutti i suoi canti in un solo. |
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;Dionisio: Et io computerò, pigliando i calcoli. |
;Dionisio: Et io computerò, pigliando i calcoli. |
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;Euripide: O Achille da Fthia, perche causa udendo un'homicida, non ti muovi in laudabile adiutorio? noi che stiamo circa questa palude honoramo Mercurio primogenito, e non ti movi in aiuto laudabile? |
;Euripide: O Achille da Fthia, perche causa udendo un'homicida, non ti muovi in laudabile adiutorio? noi che stiamo circa questa palude honoramo Mercurio primogenito, e non ti movi in aiuto laudabile? |
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;Dionisio: La terza impresa è questa ò {{AutoreCitato|Eschilo}}. |
;Dionisio: La terza impresa è questa ò {{AutoreCitato|Eschilo}}. |
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;Euripide: Favoregiate ò curatori de le api, ad aperire la casa di Diana. non ti movi ne l'auxilio laudabile? |
;Euripide: Favoregiate ò curatori de le api, ad aperire la casa di Diana. non ti movi ne l'auxilio laudabile? |
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;Dionisio: O Giove re quanta impresa è questa? io me ne voglio andare a 'l bagno, che le rene di fatica mi |
;Dionisio: O Giove re quanta impresa è questa? io me ne voglio andare a 'l bagno, che le rene di fatica mi duogliono. |
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