Ti consumerà. egli ti dirà, ha rotto il vasetto. questo vasetto sopra i prologi toi è nasciuto, si come i fighi ne gli occhi. ma rivolgeti per Giove ne li canti soi. e sò à che modo il mostrerò malo compositore, che fà questo sempremai.
Coro
Che cosa farà? io considero, che accusatione gli darà à questo huomo, che molti, e ottimi canti ha fatto, i quali si legono. Maravigliomi dove accuserà questo imperatore baccanale, e di tal cosa temo.
Euripide
Molto presto ei dimostrerà i canti ammirabili. io abbreviarò tutti i suoi canti in un solo.
Dionisio
Et io computerò, pigliando i calcoli.
Euripide
O Achille da Fthia, perche causa udendo un’homicida, non ti muovi in laudabile adiutorio? noi che stiamo circa questa palude honoramo Mercurio primogenito, e non ti movi in aiuto laudabile?