Pagina:Poemetti italiani, vol. IV.djvu/47: differenze tra le versioni

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-La notte che dal ciel carca d'obblio
+<font size=5>L</font>a notte che dal ciel carca d’obblio
-     Suol portar tregua a' miseri mortali,
+Suol portar tregua a’ miseri mortali,
-     Venuta era pietosa al pianger mio:
+Venuta era pietosa al pianger mio:
-E già con l'ombra delle sue grand'ali
+     E già con l’ombra delle sue grand’ali
-     {{Pt||{{R|5}}}}Il volto della terra avea coverto,
+{{Pt||{{R|5}}}}Il volto della terra avea coverto,
-     E tacean le contrade e gli animali:
+E tacean le contrade e gli animali:
-Quando me lasso e di mia vita incerto,
+     Quando me lasso e di mia vita incerto,
-     Non so come, in un punto il sonno prese
+Non so come, in un punto il sonno prese
-     Sotto l'asse del ciel freddo e scoverto.
+Sotto l’asse del ciel freddo e scoverto.
-{{Pt||{{R|10}}}}Ed ecco il verde Dio del bel paese,
+     {{Pt||{{R|10}}}}Ed ecco il verde Dio del bel paese,
-     Arno, tutto elevato sopra l'onde
+Arno, tutto elevato sopra l’onde
-     S'offerse a gli occhi miei pronto e palese.
+S’offerse a gli occhi miei pronto e palese.
-Di limo un manto avea sparso di fronde,
+     Di limo un manto avea sparso di fronde,
-     E di falci una selva in su la testa,
+E di falci una selva in su la testa,
-     {{Pt||{{R|15}}}}Con la qual gli occhi e 'l viso si nasconde.
+{{Pt||{{R|15}}}}Con la qual gli occhi e ’l viso si nasconde.
-Oimè, Fiorenza, oimè qual rabbia è questa?
+     Oimè, Fiorenza, oimè qual rabbia è questa?
-     Venia gridando: oimè, non ti rincrebbe?
+Venia gridando: oimè, non ti rincrebbe?
-     Con voce paventosa irata e mesta.</poem>
+Con voce paventosa irata e mesta.</poem>