Pagina:Sotto il velame.djvu/354: differenze tra le versioni

Barbaforcuta (discussione | contributi)
mNessun oggetto della modifica
Etichetta: Riletta
 
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 75%
+
Pagine SAL 100%
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 13: Riga 13:
infra tre soli; e che l’altra sormonti
infra tre soli; e che l’altra sormonti
con la forza di tal che testè piaggia:</poem></div>
con la forza di tal che testè piaggia:</poem></div>
{{Ni}}come dicesse, con la violenza d’un fraudolento. Dove sarebbe la violenza? E c’è, se noi prendiamo quei tre nomi quali non di peccati, ma di faville o semi di peccati. Avarizia è desiderio di beni temporali; invidia ha in più il timore di perdere il proprio e perciò quel semplice desiderio del proprio si muta in desiderio che altri non abbia; superbia ha in più la speranza d’eccellenza, cioè di vincere ognuno al paragone; e perciò ha ancora il desiderio di sopprimere gli altri. E chi non vede che quest’ultima favilla può dare l’incendio della violenza? E di più: come non può essere originata la frode da questa
{{Ni}}come dicesse, con la violenza d’un fraudolento. Dove sarebbe la violenza? E c’è, se noi prendiamo quei tre nomi quali non di peccati, ma di faville o semi di peccati. Avarizia è desiderio di beni temporali; invidia ha in più il timore di perdere il proprio e perciò quel {{ec|sempliee|semplice}} desiderio del proprio si muta in desiderio che altri non abbia; superbia ha in più la speranza d’eccellenza, cioè di vincere ognuno al paragone; e perciò ha ancora il desiderio di sopprimere gli altri. E chi non vede che quest’ultima favilla può dare l’incendio della violenza? E di più: come non può essere originata la frode da questa