Tirsi, se udrò mai più che Aglauro canti: differenze tra le versioni

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{{Intestazione letteratura
{{opera
| Nome e cognome dell'autore =Giuliano Sabbatini
|NomeCognome=Autori Vari
''| Titolo =Tirsi, se udrò mai più che Aglauro canti''</center>
|TitoloOpera=Utente:F.Chiodo/sandbox/Rime dell'avvocato Gio. Batt. Felice Zappi e di Faustina Maratti, sua consorte
| Iniziale del titolo =T
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|TitoloSezione=Giuliano SabbatiniNome -della pagina principale =Tirsi, se udrò mai più che Aglauro canti
|AnnoPubblicazione=1833
| Eventuale titolo della sezione o del capitolo =
|TitoloSezione=Giuliano Sabbatini - Tirsi, se udrò mai più che Aglauro canti
| Anno di pubblicazione = 1833
| Eventuale secondo anno di pubblicazione =
| Secolo di pubblicazione =XIX secolo
| Il testo è una traduzione? =
| Lingua originale del testo =
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| Secolo di traduzione =
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|CapitoloPrecedente=Giuseppe Paolucci - Di febbre ria, ma più dal duolo oppressa
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|CapitoloSuccessivo=Gio. Divizzaron - Messi poc'anzi alla Foresta Ascrea
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<center>'''Giuliano Sabbatini''' </br>
''Tirsi, se udrò mai più che Aglauro canti''</center>
 
<poem>
 
{{AutoreCitato|Giambattista Felice Zappi|Tirsi}}, se udrò mai più che {{AutoreCitato|Faustina Maratti|Aglauro}} canti <ref>''Per li 3 mirabili Sonetti della Signora Faustina Maratti Zappi sopra le tre Romane, Vetturia, Lucrezia, e Porzia.''</ref>
Di Vetturia e di Porzia, o della forte
Lucrezia, e tenti in rime gravi accorte
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Vinta a te render assi, e vedrem lei
Di sua gran Vincitrice irsene altera.
 
 
<references/>
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{{Sezione note}}
 
{{capitolo
|CapitoloPrecedente=Giuseppe Paolucci - Di febbre ria, ma più dal duolo oppressa
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