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LIBRO PRIMO

C6 forte. Scelse altri il

scacciò da

modi

un

colle

,

17/.4.

avanzando come negli assedii , stringeva per colpi vicini di moschetto e cannone

.

lo molestava

nemico e

distante cinquecento passi dalla città

gimento spagnuolo che

vi stava a

campo

-,

un reg-

,

munì quel luogo

e

di

trinciere e di guardie. Continui ed improvvisi assalti nel giorno nella notte , toglievano riposo alle nostre genti. Sperava Lobkowilz

vedendo i suoi travagliati da presso pazienti alle offese ad offendere , levasse il campo ; e antivedeva lietamente tutti mali che al nemico avverrebbero , ritirandosi d' innanzi ad esercito

che

re

il

,

,

inabili i

vicino e soprastante. Gli stessi pericoli vide Carlo; e radunalo sollecito consiconte di Gages propose ed esegui fallo ardilo e memorabile. Nella notte, con quattromila soldati, per vie deserte cautamente marciò, cosi che giunse a' primi albori sopra il monte Artemisio.

XLIV.

glio,

il

Mille soldati lo guardavano;

ma

negligenza, dopo lunga sicurtà

per vino, per sonno e per naturai giacendo sprovTeduti, un sol mo-

,

il capo fu preso nella gli scoperse al nemico e gli oppresse fenda; altro ulTiziale maggiore, desto e sollecito, resistè; ma vinto dal numero e spossato dalle ferite fu prigione , e mori pochi nel tumulto fuggendo, andarono nunzii a Lobkowilz degl'infelici suc-

mento

cessi. Si levò in

armi

di Carlo altre schiere

il campo alemanno; ma già dal campo movevano ed il de Gages discendendo dair

tutto

Artemisio,. espugnava Monte-Spino, faceva nuovi prigioni, predava artiglierie e vettovaglie. Tania paura e disordine, e mancar di

consiglio ne' capi, di obbedienza ne' soggetti, entrò nel che a stormi e a truppe fuggivano verso ,

de' Cesariani

e in

Roma

islessa, sentile le agitazioni, chiuse le porle,

deva certo e vicino

l'

arrivo de' due eserciti

,

il

vinto e

campo

Roma si il

cre-

vin-

citore.

Ma

i

pensieri del conte di Gages

si

limitavano all'Artemisio

,

e

però preso, munito, lasciatolo in guardia di buon presidio, tornò ricco di a' suoi pago e gonfio della impresa , superbo di prigioni faceva l' ingegno che la scienza di guerra più età quella In prede.

1 vasti ordinamenti erano rari a' capitani di esercito, fuorché a pochi ,

privilegiati da natura

a'

quali è istinto

il

sapere. Se

il

Gages era a

per sole imparate regole facea succedere alla prima schiera che fosse ajuto nelle sventure o rinforzo ne' successi seconda, la della battaglia a segni convenuti tutto l'esercito di Carlo attaccava di nostri

,

,

scendeva de Gages da' monti ed assalendo a rovescio i posti nemici gì' incalzava e spingeva gli uni su gli altri qnello era l'ultimo giorno della guerra. Ma poiché la

la fronte del

campo alemanno

,

,

mezzo corso, potè Lobkowilz raffrenare le paure, contenere i fuggitivi, ripigliare il Monte-Spino, riordinarsi. E per avere perduto il monte Artemisio tulle le posizioni degli Alemanni

vittoria si arrestò a