Pagina:Opere matematiche (Cremona) I.djvu/392: differenze tra le versioni

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dai due sistemi <math>abcdo'</math>, <math>a'b'c'd'o</math> passano entrambe per <math>x</math>. Dunque <math>x</math> è il nono punto comune alle due cubiche.<ref>{{Sc|Hart}}, ''Construction by the ruler alone to determine the ninth point of intersection of two curves of the third degree'' (Cambridge and Dublin Mathematical Journal, vol. 6, Cambridge 1851, p. 181). </ref>
{{Pt|duate|individuate}} dai due sistemi <math>abcdo'</math>, <math>a'b'c'd'o</math> passano entrambe per <math>x</math>. Dunque <math>x</math> è il nono punto comune alle due cubiche<ref>{{Sc|{{AutoreCitato|Andrew Searle Hart|Hart}}}}, ''Construction by the ruler alone to determine the ninth point of intersection of two curves of the third degree'' (Cambridge and Dublin Mathematical Journal, vol. 6, Cambridge 1851, p. 181).</ref>.


{{§|67c|(c)}} Se <math>abcd</math> sono quattro punti di una cubica, il loro punto ''opposto'' <math>o</math> può essere determinato così. Siano <math>m</math>, <math>n</math> i punti in cui la curva è incontrata dalle rette <math>ab</math>, <math>cd</math>; la retta <math>mn</math> segherà la curva medesima in <math>o</math>. Se i punti <math>abcd</math> coincidono in un solo <math>a</math>, anche <math>m</math>, <math>n</math> coincidono nel punto <math>m</math> in cui la cubica è segata dalla tangente in <math>a</math>; ed <math>o</math> diviene l'intersezione della curva colla tangente in <math>m</math>. Dunque, se ([[Introduzione ad una teoria geometrica delle curve piane (Cremona)/Porismi di Chasles e teorema di Carnot#39b|39, b]]) <math>m</math> si chiama il ''tangenziale'' di <math>a</math> ed <math>o</math> il tangenziale di <math>m</math> ossia il ''secondo tangenziale'' di <math>a</math>, si avrà :
{{§|67c|(c)}} Se <math>abcd</math> sono quattro punti di una cubica, il loro punto ''opposto'' <math>o</math> può essere determinato così. Siano <math>m</math>, <math>n</math> i punti in cui la curva è incontrata dalle rette <math>ab</math>, <math>cd</math>; la retta <math>mn</math> segherà la curva medesima in <math>o</math>. Se i punti <math>abcd</math> coincidono in un solo <math>a</math>, anche <math>m</math>, <math>n</math> coincidono nel punto <math>m</math> in cui la cubica è segata dalla tangente in <math>a</math>; ed <math>o</math> diviene l’intersezione della curva colla tangente in <math>m</math>. Dunque, se ([[Introduzione ad una teoria geometrica delle curve piane (Cremona)/Porismi di Chasles e teorema di Carnot#39b|39, b]]) <math>m</math> si chiama il ''tangenziale'' di <math>a</math> ed <math>o</math> il tangenziale di <math>m</math> ossia il ''secondo tangenziale'' di <math>a</math>, si avrà:


''Se una conica ha un contatto quadripunto con una cubica, la retta che unisce gli altri due punti di segamento passa pel secondo tangenziale del punto di contatto.''
''Se una conica ha un contatto quadripunto con una cubica, la retta che unisce gli altri due punti di segamento passa pel secondo tangenziale del punto di contatto.''
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Da ciò segue immediatamente che:
Da ciò segue immediatamente che:


''La conica avente un contatto cinquipunto con una cubica incontra questa sulla retta congiungente il punto di contatto al suo secondo tangenziale''.<ref>{{Sc|Poncelet}}, ''Analyse des transversales'', p. 135. </ref>
''La conica avente un contatto cinquipunto con una cubica incontra questa sulla retta congiungente il punto di contatto al suo secondo tangenziale''<ref>{{Sc|{{AutoreCitato|Jean Victor Poncelet|Poncelet}}}}, ''Analyse des transversales'', p. 135. </ref>.


{{§|67d|(d)}} Dai teoremi ([[#67b|b]]) e ([[#67c|c]]) si raccoglie che, se due cubiche hanno fra loro due contatti quadripunti ne' punti <math>a</math>, <math>a'</math>, il nono punto di intersezione <math>x</math> è in linea retta coi secondi tangenziali <math>o</math>, <math>o'</math> de' punti di contatto <math>a</math>, <math>a'</math>. Se <math>a</math>, <math>a'</math> coincidono, anche <math>o'</math> coincide con <math>o</math> ed <math>x</math> è il suo tangenziale, cioè il terzo tangenziale di <math>a</math>; dunque:
{{§|67d|(d)}} Dai teoremi ([[#67b|''b'']]) e ([[#67c|''c'']]) si raccoglie che, se due cubiche hanno fra loro due contatti quadripunti ne’ punti <math>a</math>, <math>a'</math>, il nono punto di intersezione <math>x</math> è in linea retta coi secondi tangenziali <math>o</math>, <math>o'</math> de’ punti di contatto <math>a</math>, <math>a'</math>. Se <math>a</math>, <math>a'</math> coincidono, anche <math>o'</math> coincide con <math>o</math> ed <math>x</math> è il suo tangenziale, cioè il terzo tangenziale di <math>a</math>; dunque:


''Tutte le cubiche aventi un contatto ottipunto con una data cubica in un medesimo punto, passano pel terzo tangenziale del punto di contatto.''<ref>{{Sc|Salmon}}, ''On curves of the third order'' (Philosophical Transactions of the Royal Society, vol. 148, part 2, London 1859, p. 540).</ref>
''Tutte le cubiche aventi un contatto ottipunto con una data cubica in un medesimo punto, passano pel terzo tangenziale del punto di contatto''<ref>{{Sc|{{AutoreCitato|George Salmon|Salmon}}}}, ''On curves of the third order'' (Philosophical Transactions of the Royal Society, vol. 148, part 2, London 1859, p. 540).</ref>.


{{§|67e|(e)}} Il teorema ([[Introduzione ad una teoria geometrica delle curve piane (Cremona)/Altri teoremi fondamentali sulle curve piane#45b|45, b]]) applicato ad una curva del terz'ordine suona così:
{{§|67e|(e)}} Il teorema ([[Introduzione ad una teoria geometrica delle curve piane (Cremona)/Altri teoremi fondamentali sulle curve piane#45b|45, b]]) applicato ad una curva del terz’ordine suona così:

Se una cubica è segata da una curva dell’ordine <math>n</math> in <math>3n</math> punti, i tangenziali di questi giacciono tutti in un’altra curva dell’ordine <math>n</math>.


Se una cubica è segata da una curva dell'ordine <math>n</math> in <math>3n</math> punti, i tangenziali di questi giacciono tutti in un'altra curva dell'ordine <math>n</math>.
Donde segue immediatamente ([[Introduzione ad una teoria geometrica delle curve piane (Cremona)/Altri teoremi fondamentali sulle curve piane#44|44]]):
Donde segue immediatamente ([[Introduzione ad una teoria geometrica delle curve piane (Cremona)/Altri teoremi fondamentali sulle curve piane#44|44]]):


Le coniche aventi un contatto cinquipunto con una data cubica ne' punti in cui questa è segata da una curva dell'ordine <math>n</math>, segano la cubica medesima in <math>3n</math> punti situati in un'altra curva dell'ordine <math>n</math>.
Le coniche aventi un contatto cinquipunto con una data cubica ne’ punti in cui questa è segata da una curva dell’ordine <math>n</math>, segano la cubica medesima in <math>3n</math> punti situati in un’altra curva dell’ordine <math>n</math>.


Ed anche:
Ed anche:


Se una conica ha un contatto cinquipunto con una cubica in <math>a</math> e la sega in <math>b</math>, e se <math>a'</math>, <math>b'</math> sono i tangenziali di <math>a</math>, <math>b</math>, un'altra conica avrà colla cubica un contatto cinquipunto in <math>a'</math> e la segherà in <math>b'</math>.
Se una conica ha un contatto cinquipunto con una cubica in <math>a</math> e la sega in <math>b</math>, e se <math>a'</math>, <math>b'</math> sono i tangenziali di <math>a</math>, <math>b</math>, un’altra conica avrà colla cubica un contatto cinquipunto in <math>a'</math> e la segherà in <math>b'</math>.
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