Pagina:Torriani - Serate d'inverno, Madella, 1914.djvu/134: differenze tra le versioni

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da civettuola, e s'affrettò nel salotto dicendo tra sè:
da civettuola, e s’affrettò nel salotto dicendo tra sè:


— Verrà; sono sicura che mi sta spiando.
— Verrà; sono sicura che mi sta spiando.
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Dopo il buon giorno scambiato e qualche preliminare senza costrutto, egli le domandò il permesso di fumare un sigaro.
Dopo il buon giorno scambiato e qualche preliminare senza costrutto, egli le domandò il permesso di fumare un sigaro.


Odda non ebbe nulla in contrario; anzi le piaceva l'odore di sigaro.
Odda non ebbe nulla in contrario; anzi le piaceva l’odore di sigaro.


— Sono molto contento che le piaccia, disse Leoni appoggiando su quelle parole per farle capire che avevano un senso recondito.
— Sono molto contento che le piaccia, disse Leoni appoggiando su quelle parole per farle capire che avevano un senso recondito.


Odda s'affrettò a rilevarle colla compiacenza soverchia d'un'innamorata.
Odda s’affrettò a rilevarle colla compiacenza soverchia d’un’innamorata.


— Che cosa può importare a lei? domandò.
— Che cosa può importare a lei? domandò.


M'importa assai perchè fumo sempre.
M’importa assai perchè fumo sempre.


— Anche le locomotive fumano sempre, e non hanno punto piacere che io ami il loro orribile odor di carbone.
— Anche le locomotive fumano sempre, e non hanno punto piacere che io ami il loro orribile odor di carbone.