Pagina:Alfieri, Vittorio – Tragedie, Vol. I, 1946 – BEIC 1727075.djvu/105: differenze tra le versioni

Phe-bot (discussione | contributi)
Alex_brollo: split
 
Cinnamologus (discussione | contributi)
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 25%
+
Pagine SAL 75%
Intestazione (non inclusa):Intestazione (non inclusa):
Riga 1: Riga 1:
{{RigaIntestazione||{{Sc|atto quarto}}|99}}
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:
<poem>
{{poem t|
altra ragion, che a me si asconde, avravvi.
altra ragion, che a me si asconde, avravvi.
Deh! mi appalesa il suo vero delitto.
Deh! mi appalesa il suo vero delitto.
Il suo delitto vero? — E dirtel posso, Gomez
Gomez+ Il suo delitto vero? — E dirtel posso,
se tu noi sai?... Può il dirtelo costarmi
se tu nol sai?... Può il dirtelo costarmi
la vita.
la vita.
;Isab.:Oh! che di’tu? Ma che? paventi
Isab.+3 Oh! che di’ tu? Ma che? paventi
ch’io tradire ti possa?
ch’io tradire ti possa?
;Gomez:Il re tradisco,
Gomez+10 Il re tradisco,
s’io nulla dico; il re.—Ma, qual ti punge
s’io nulla dico; il re. — Ma, qual ti punge
stimol si caldo ad indagarne il vero?
stimol caldo ad indagarne il vero?
;Isab.:Io... Sol mi punge curiosa brama.
Isab.+ Io... Sol mi punge curiosa brama.
;Gomez:A te ciò in somma or che rileva? — Il prence
Gomez+ A te ciò in somma or che rileva? — Il prence
sta in gran periglio, e soggiacervi forse
sta in gran periglio, e soggiacervi forse
dovrà: ma ch’altro a lui, fuorché madrigna,
dovrá: ma ch’altro a lui, fuorché madrigna,
al fin sei tu?... Già il suo morir non nuoce
al fin sei tu?... Giá il suo morir non nuoce
a te; potrebbe anzi la via del trono
a te; potrebbe anzi la via del trono
ai figli, che uscir denno dal tuo fianco,
ai figli, che uscir denno dal tuo fianco,
sgombrar cosi. Credi; la origin vera
sgombrar cosí. Credi; la origin vera
dei misfatti di Carlo, è in parte, amore...
dei misfatti di Carlo, è in parte, amore...
;Isab.:Che parli?
Isab.+ Che parli?
Gomez+5 Amor, che il re ti porta. Ei lieto
Gomez
piú fora assai di un successor tuo figlio,
Amor, che il re ti porta. Ei lieto
che non di Carlo sia per l’esser mai.
più fora assai di un successor tuo figlio,
Isab.+ Respiro. — In me quai basse mire inique
che non di Carlo sia per Tesser mai.
supporre ardisci?
Isab.
Gomez+8 Del mio re ti ardisco
Respiro. — In me quai basse mire inique
supporre ardisci ?
;Gomez:Del mio re ti ardisco
dire i pensier; non son, no, tali i miei;
dire i pensier; non son, no, tali i miei;
ma...
ma...
Isab.+2 Vero è dunque, è ver, ciò ch’io finora
Isab.
Vero è dunque, è ver, ciò ch’io finora
mai non credea; che il padre, il padre stesso,
mai non credea; che il padre, il padre stesso,
il proprio figlio abborre...
il proprio figlio abborre...
Gomez+11 Oh quanto, o donna,
Gomez
Oh quanto, o donna,
io ti compiango, se finor conosci
io ti compiango, se finor conosci
si poco il re!
poco il re!
Isab.+6 Ma, in chi cred’io? Tu pure...
Isab.
Gomez+ Io pure, , poiché non dubbia or trovo
Ma, in chi cred’io? Tu pure...
}}
Gomez
Io pure, si, poiché non dubbia or trovo
</poem>
Piè di pagina (non incluso)Piè di pagina (non incluso)
Riga 1: Riga 1:


<references/></div>
</div>