Pagina:Vittorio Adami, Varenna e Monte di Varenna (1927).djvu/492: differenze tra le versioni
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a Giov. Antonio Forno del q. Giuseppe e nell’atto è così descritta: «nominative de turri discoperta sita et existente in territorio Varenae cum menijs seu muris circum.....» |
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Nel 1631 l’investitura della torre è data a Giovanni Antonio de Tarelli f. q. Ambrogio. Nel 1656 la torre è affittata ad Antonio Tarelli. |
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Il professore {{AutoreCitato|Bodo Ebhardt|Bodo Abcard}} nella sua opera illustrata: ''Die Burgen Italiens'', riproduce la merlatura del castello di Vezio, come uno dei più tipici esemplari, col castello di Cly in Valle d’Aosta, di merlatura quadrata. |
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Il poeta {{AutoreCitato|Paolo Emilio Parlaschino|Parlaschino}} ha dettato le seguenti iscrizioni sulla torre di Vezio: |
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{{Blocco centrato|<poem>Super sacram Varenatii turrim |
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Turrim Martio furori antiquitus obiectum |
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quam ad hostiles impetus arcendos |
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exterorumque irruptiones reprimendas |
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erectam solo Principum Dissensiones |
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aquarunt. Recens divino cultui dicatum |
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unanimes Varenatum assensiones |
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renovare ceperunt. |
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Anno Post Virginis Partum {{Sc|mdcxxxv}}.</poem>}} |
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{{Centrato|Alia}} |
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{{Centrato|D.O.M.}} |
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Varenna fame, peste et bello graviter afflicta {{Sc|mdcxxxv}} sacram hanc Turrim a fundamentis erexit. Que tandem fastigia decorata. |
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Anno domini {{Sc|mdcxxxv}}. |
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Secondo queste due iscrizioni la torre non solamente sarebbe stata riattata. ma addirittura riedificata nel 1635. Noi non abbiamo trovato altre conferme di questa notizia e perciò la diamo per quello che vale. |
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La torre di Vezio ora proprietà della Contessa Crivelli Serbelloni, in una posizione pittoresca quanto mai, offre uno dei più bei panorami del lago, ed è stata recentemente compresa fra i monumenti nazionali. |
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NOTA - Porgiamo i più sentiti ringraziamenti al signor Sovraintendente e agli Ufficiali dell’Archivio di Stato di Milano che tanto si sono prodigati per rendere agevole la ricerca dei documenti. |
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