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Pagina:Poemetti allegorico-didattici del secolo XIII, 1941 – BEIC 1894103.djvu/197: differenze tra le versioni

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Cesare ’l vide in sul partire, allora, {{O|177|al}}
Cesare ’l vide in sul partire, allora, {{O|177|al}}
che l’anima facea da lu, e disse:
che l’anima facea da lui, e disse:
«Piú non farai co’ cavalicr dimora»
«Piú non farai co’ cavalier dimora»
(queste parole v’è Lucan che scrisse);
queste parole v’è Lucan che scrisse;
«Pompeo non amerai omai un’ora»
«Pompeo non amerai omai un’ora»
Dominzio aperse gli occhi e non disdisse:
Dominzio aperse gli occhi e non disdisse:
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Tre soldanieri Antonio hann’abbattuto, {{O|178|al}}
Tre soldanieri Antonio hann’abbattuto, {{O|178|al}}
assai penarsi di metterl’a morte;
assai penârsi di metterl’a morte;
Cesare con Pompeio s’era avvenuto,
Cesare con Pompeio s’era avenuto,
urtarsi co’ distrier ciascun sí forte,
urtârsi co’ distrier ciascun sí forte,
ambi morir, ma l’un sopravvivuto,
ambi morîr, ma l’un sopravivuto,
onde Cesar ne prese gran conforto;
onde Cesar ne prese gran conforto;
poi furono a la spada i due baroni,
poi furono a la spada i due baroni,
tagliandosi li scudi a gran brandoni,
tagliandosi li scudi a gran’ brandoni,
finchè ’l soccorso venne, ed èvi scorto.
finchè ’l soccorso venne, ed èvi scorto.


Or quiv’è ben dipinto il prod’assalto, {{O|179|al}}
Or quiv’è ben dipinto il prod’assalto, {{O|179|al}}
che fe’ Bassile il duca e Lentulusso;
che fe’ Bassile il duca e Lentulusso;
che s’andaro a fedir di gran trasalto:
che s’andaro a fedir di gran trasalto,
morto saría qual fosse d’arme scusso;
morto saría qual fosse d’arme scusso;
l’asbergo poco valse in quel colp’alto,
l’asbergo poco valse in quel colp’alto,
sí ’l ferío con gross’asta Bassilusso;
sí ’l ferío con gross’asta Bassilusso;
que’ fedí lui col brando per grand’onta,
que’ fedí lui col brando per grand’onta,
Sí che fuor del costado uscí la punta,
Sí che fuor del costado uscío la punta,
il brando si bagnò nel grande flusso.
il brando si bagnò nel grande flusso.
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