Pagina:Vivanti - I divoratori, Firenze, Bemporad, 1922.djvu/35: differenze tra le versioni
Divudi85: split |
|||
Stato della pagina | Stato della pagina | ||
- | + | Pagine SAL 75% | |
Intestazione (non inclusa): | Intestazione (non inclusa): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{RigaIntestazione||{{Sc|i divoratori}}|23|riga=si}} |
|||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
<nowiki /> |
|||
⚫ | Infine, un giorno che sua madre le disegnava degli omettini neri molto simpatici, e che questi |
||
⚫ | Infine, un giorno che sua madre le disegnava degli omettini neri molto simpatici, e che questi d’un tratto si rivelarono essere non altro che delle aborrite semiminime, Nancy, cieca dall’ira, si cacciò la mano nei capelli e se ne strappò una ciocca. Valeria gettò un grido; prese ed aprì il piccolo pugno della sua bambina e vi vide il morbido arruffìo di capelli strappati. |
||
⚫ | |||
⚫ | |||
⚫ | Ma con ciò ebbe termine |
||
⚫ | Ma con ciò ebbe termine l’educazione musicale. Ogni volta che una nota ergeva il tondo capo nero sull’orizzonte di Nancy, ella alzava rapida la mano e si strappava una ciocca di capelli. Poi apriva il pugno e lo mostrava a tutti. Il pianoforte fu chiuso; i libri sull’Armonia, la Teoria e il Contrappunto furono messi via. |
||
⚫ | Non più la sera al suo lettino la Fräulein le cantava del Beethoven travestito da ninna-nanna. Ma bensì i suoi due vecchi amici, «Bel Popò» e «Menton Fleuri» tornarono al suo capezzale; e |
||
⚫ | Non più la sera al suo lettino la Fräulein le cantava del Beethoven travestito da ninna-nanna. Ma bensì i suoi due vecchi amici, «Bel Popò» e «Menton Fleuri» tornarono al suo capezzale; e l’accompagnarono come di consueto alla buia e lontana Isola del Sonno. Con loro ella s’imbarcava, meno timida, sulla grande nave dei sogni che ogni sera con vele stellate l’aspettava, galleggiante sull’oscurità. |
||
⚫ | |||
{{ct|f=100%|t=1|v=.5|«Bel popò, fa la nanna, fa la nanna, bel popò...}} |
|||
⚫ | |||
* * * |
|||
{{Asterism|}} |
|||
Fräulein Müller sedeva nel parco, leggendo. Nancy con una bambola in braccio, sedeva |
Fräulein Müller sedeva nel parco, leggendo. Nancy con una bambola in braccio, sedeva sull’erba ai suoi piedi; e la osservava, divertendosi a veder ballare sul cappello di Fräulein Müller due piume nere che oscillavano come su |
||
Piè di pagina (non incluso) | Piè di pagina (non incluso) | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
<references/> |