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a retta nessun altro? Ma, no, d’altra parte mi sembra impossibile; non può esser vero. Che ne penseranno al paese? Ci saranno sempre i colleghi che lasciai? Ma, no, ormai è troppo tardi; sarebbe inutile ch’io le scrivessi.
fBNA SBORNIA

a retta nessun ¿altro ? Ma, no, d’altra parte mi
Eppure i cinque anni passati con lei sono indimenticabili; e andrò qualche volta a rivederla. E se fosse moria, e se fosse malata? Quanta polvere, allora, su la campana di vetro, con quel passerotto mezzo sfondato dall’impagliatura, con le zampette sopra uno stecco a forcella, col piedistallo rotondo e nero. E il piccione morirebbe di fame? E il gallo scenderebbe nel cortile? Anche prima, quel salotto mi dava una sensazione di tristezza che durava lungo tempo: aveva qualche cosa di funebre e anche di sinistro, e dalle tende la luce diveniva dolorosa. Io aprivo subito le finestre perchè entrasse l’aria; ma il salotto rimaneva nondimeno sempre lo stesso. Non ci sono mai stato senza inquietudine, pur sentendo nelle altre stanze la signora Costanza. Ma qualche volta ne provavo un buon senso di pace; e mi veniva voglia di addormentarmici.
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il piccione morirebbe di fame ? E il gallo scen¬
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mi dava una sensazione di tristezza che durava
lungo tempo: aveva qualche cosa di funebre
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va dolorosa, lo aprivo subito le finestre per¬
chè entrasse l’aria; ma il salotto rimaneva non¬
dimeno sempre lo stesso. Non ci sono mai
stato senza inquietudine, pur sentendo nelle
altre stanze la signora Costanza. Ma qualche
volta ne provavo un buon senso di pace; e mi
veniva voglia di addormeutannici.
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