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Il ''Matin'' paragonava il viaggio ad un tentativo per la conquista del Polo. Il gran pubblico era d’una opinione più recisa di quella esposta nella dichiarazione degli aderenti, e diceva addirittura: "Pechino-Parigi è un tentativo irrealizzabile.„
Il ''Matin'' paragonava il viaggio ad un tentativo per la conquista del Polo. Il gran pubblico era d’una opinione più recisa di quella esposta nella dichiarazione degli aderenti, e diceva addirittura: "Pechino-Parigi è un tentativo irrealizzabile.„


Confesso che, quando al mattino del 20 Marzo lasciai Parigi per imbarcarmi la sera a Cherbourg, pensavo con molto scetticismo
Confesso che, quando al mattino del 20 Marzo lasciai Parigi per imbarcarmi la sera a Cherbourg, pensavo con molto scetticismo {{FI

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| tstyle=font-size:75% }} alle probabilità di rientrare in quella stessa città sopra un’automobile reduce dalla capitale cinese; e nel segreto del mio animo ringraziai il cielo — e Nicola II — per l’esistenza d’una provvidenziale ferrovia transiberiana che, all’occasione, mi avrebbe riportato a casa in un periodo di tempo ragionevole.
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alle probabilità di rientrare in quella stessa città sopra un’automobile reduce dalla capitale cinese; e nel segreto del mio animo ringraziai il cielo — e Nicola II — per l’esistenza d’una provvidenziale ferrovia transiberiana che, all’occasione, mi avrebbe riportato a casa in un periodo di tempo ragionevole.


Poi, in viaggio, finii quasi col dimenticare del tutto la corsa automobilistica. La Pechino-Parigi non mi apparve più come lo scopo vero di quella mia gran fuga per il globo, ma soltanto come un ultimo problematico episodio, come la fine vaga d’un ''looping the loop'' intorno al nostro pianeta. Del resto i giornali
Poi, in viaggio, finii quasi col dimenticare del tutto la corsa automobilistica. La Pechino-Parigi non mi apparve più come lo scopo vero di quella mia gran fuga per il globo, ma soltanto come un ultimo problematico episodio, come la fine vaga d’un ''looping the loop'' intorno al nostro pianeta. Del resto i giornali