Pagina:Italiani illustri ritratti da Cesare Cantù Vol.1.djvu/19: differenze tra le versioni
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PREFAZIONE |
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XV |
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Non foss’altro, avremo preparato vital nutrimento allo spirito, invece delle letture o di mero passatempo, o consacrate all’ignobile aritmetica dell’egoismo, alle passioni delle sètte, al superbo e umiliante delirio dello scetticismo. Si è detto che le biografie saranno i romanzi dell’avvenire. Cosi sia! e se si soggiunge, {{Ec|purchè|Purchè}} fatte bene, noteremo che tal condizione è necessaria ad ogni opera d’arte. E questa vuol anche esser opera di franco pensare e di alta morale. Nell’abitudine odierna di vilipenderci o denigrarci a vicenda, di gettar uno scherno sopra ogni autorità, un’ironia contro ogni generosità, giovi ritorcere gli sguardi sul passato ove la passione e l’invidia esercitano minore impero, e a chi soffre dell’ingiustizia contemporanea dar la consolazione che gli sbagli dell’entusiasmo e le trame della malevolenza sono alla fine emendati; che l’ingratitudine cessa spesso col sepolcro; e così incoraggiare a far il proprio dovere, senza nulla chiederne immediatamente o nulla sperare. |
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noi basta se otterremo l'assenso de' buoni e la disapprovazione |
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dei diversi. |
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Non foss'altro, avremo preparato vital nutrimento allo spirito, |
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invece delle letture o di mero passatempo, o consacrate all'igno- |
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bile aritmetica dell'egoismo, alle passioni delle sètte, al superbo |
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e umiliante delirio dello scetticismo. Si è detto che le biografie |
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saranno i romanzi dell'avvenire. Cosi sia! e se si soggiunge, |
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Purché fatte bene, noteremo che tal condizione è necessaria ad |
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ogni opera d'arte. E questa vuol anche esser opera di franco* |
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pensare e di alta morale. Nell'abitudine odierna di vilipenderci |
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0 denigrarci a vicenda, di gettar uno scherno sopra ogni auto- |
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rità, un'ironia contro ogni generosità, giovi ritorcere gli sguardi |
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sul passato ove la passione e l'invidia esercitano minore impero, |
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e a chi soffre dell'ingiustizia contemporanea dar la consolazione |
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che gli sbagli dell'entusiasmo e le trame della malevolenza sono |
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alla fine emendati; che l'ingratitudine cessa spesso col sei^olcro; |
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e così incoraggiare a far il proprio dovere, senza nulla chiederne |
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immediatamente o nulla sperare. |
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