Produrre sapere in rete in modo cooperativo - il caso Wikipedia: differenze tra le versioni

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All’interno di tale quadro teorico si colloca dunque la ricerca, un caso empirico in cui sia possibile leggere in modo situato la pratica della produzione di sapere.<br/>
Nell’enciclopedia Wikipedia, si dimostrerà come siano rintracciabili molti degli spunti teorici trattati nella prima sezione del lavoro, sia dal punto di vista dell’etica alla base della seppure giovane comunità dei collaboratori all’opera, sia da quello di una possibile auto-organizzazione “naturale”, che riprenda il discorso trattato nell’emergenza.
 
= Il processo di cooperazione in rete=
== Dal percorso della costruzione sociale del pc ad oggi: la grande utopia della produzione collettiva di sapere ==
 
Il tema della produzione collettiva di conoscenza in rete costituisce, da sempre, uno dei nodi centrali della nuova concezione del personal computer che si è andata creando dagli anni ’50 fino ai più recenti anni ’90.<br/>
Il percorso della costruzione sociale del pc si snoda intorno a varie tappe di tipo storico e tecnologico, che hanno portato alla visione e alla pratica d’uso del personal computer che si possiedono e assumono oggi. <br/>
Anzitutto, con Vannevar Bush, viene introdotta per la prima volta l’idea di una macchina per pensare; fin dagli anni ’30, Bush si concentra sul problema della crescita esponenziale delle conoscenze umane. Egli lavora in un momento in cui i computer digitali muovono i primi passi, negli anni immediatamente successivi alla fine della Seconda Guerra Mondiale. <br/>
Il problema che preoccupa Bush è quello di un sovraccarico di informazioni insostenibile per la mente umana: la soluzione ipotizzata è quella di una macchina basata su microfilm, mai realizzata, chiamata Memex (ovvero Memory Extender). Tale macchina si basa, per l’appunto, su tecnologie di tipo meccanico e analogico, dove il recupero delle informazioni avviene sulla pellicola del microfilm.