Pagina:Fior di Sardegna (Racconti).djvu/117: differenze tra le versioni

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<section begin="1" />{{Pt|mammo|chiamammo}} il sagrestano per farci conoscere il segreto dell’altare. Venne; era un giovinotto che si pretendeva assai istruito. Vedendoci vestite da signore, credette che fossimo continentali; fece un grande inchino, e tirando con importanza la tenda, esclamò in italiano:
<section begin="1" />{{Pt|mammo|chiamammo}} il sagrestano per farci conoscere il segreto dell’altare. Venne; era un giovinotto che si pretendeva assai istruito. Vedendoci vestite da signore, credette che fossimo continentali; fece un grande inchino, e tirando con importanza la tenda, esclamò in italiano:


— Ecco, madame, questo è San Giovanni «pintato» da San Luca! — Noi ri mettemmo a ridere. Quello non era San Giovanni dipinto — voleva così dire con la parola «pintato» — ma Gesù Cristo stesso crocifisso, scolpito e messo su una croce di legno nero... Lara rise schiettamente a quel ricordo; Peppa e Bastiano risero anch’essi, ma per compiacenza, perchè in realtà non trovavano seri motivi di riso in quella storiella.
— Ecco, madame, questo è San Giovanni «pintato» da San Luca! — Noi ci mettemmo a ridere. Quello non era San Giovanni dipinto — voleva così dire con la parola «pintato,» — ma Gesù Cristo steso crocifisso, scolpito e messo su una croce di legno nero... Lara rise schiettamente a quel ricordo; Peppa e Bastiano risero anch’essi, ma per compiacenza, perchè in realtà non trovavano seri motivi di riso in quella storiella.