Pagina:Tozzi - Giovani, Treves, 1920.djvu/13: differenze tra le versioni

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Ma, alla fine, Gertrude si ammalò: sentì ch’era per morire: ella voleva morire. Non si sarebbe rialzata dal letto che a malincuore. La malattia le dava il senso piacevole dell’ozio, da cui non ci si può più liberare. Diceva a tutti, come se si fosse trattato di fare un viaggio qualunque:
PIGIONALI

Ma, alla fine, Gertrude si ammalò : sentì
Finalmente morirò!
ch’era per morire: ella voleva morire. Non si

sarebbe rialzata dal letto che a malincuore. La
E sorrideva, più lunga del letto, cercando di convincere gli altri a sorridere. Ma la morte tardava. Allora ella si figurava di poter farla venire soltanto con il desiderio che ne aveva.
malattia le dava il senso piacevole dell’ozio,

da cui non ci si può più liberare. Diceva a
lutti, come se si fosse trattato di fare un viag¬
gio qualunque:
Finalmente morirò!
E sorrideva, più lunga del letto, cercando di
convincere gli altri a sorridere. Ma la morte
tardava. Allora ella si figurava di poter farla
venire soltanto con il desiderio che ne aveva.
Quando si ricordava di Marta, pensava:
Quando si ricordava di Marta, pensava:

Lei vivrà ancora. Sono contenta che resti
Lei vivrà ancora. Sono contenta che resti a vivere.
a vivere.

' Era questa una specie di vendetta che si po¬
Era questa una specie di vendetta che si poteva prendere; come uno, arricchendo, dicesse: non sono io, ma l’altro che è povero. Sentiva, del resto, una grande dolcezza e una grande simpatia per le cose che vedeva e per le persone che l’andavano a visitare. L’aveva anche presa la smania di fare regali a tutti. Lo diceva sempre:
teva prendere; come uno, arricchendo, dicesse:

non sono io, ma l’altro che è povero; Sen¬
— A te darò il mio anello. Perchè me lo dovrei far mettere quando sarò morta? A te,
tiva, del resto, una grande dolcezza e una gran¬
de simpatia per le cose che vedeva e per le
persone che l’andavano a visitare. L’aveva an¬
che presa la smania di fare regali a tutti. Lo
diceva sempre:
— A te darò il mio anello. Perchè me lo
dovrei far mettere quando sarò morta? A te,