Pagina:Verga - Eva, Treves, 1873.djvu/180: differenze tra le versioni
Xavier121: split |
m Pywikibot v.2 |
||
Stato della pagina | Stato della pagina | ||
- | + | Pagine SAL 25% | |
Intestazione (non inclusa): | Intestazione (non inclusa): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{RigaIntestazione||— 180 —|}} |
|||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{nop}} |
|||
Corsi a lui con una commozione che non sapevo |
|||
padroneggiare. Com’egli mi vide mi sorrise di |
|||
quel riso |
Corsi a lui con una commozione che non sapevo padroneggiare. Com’egli mi vide, mi sorrise di quel riso così dolce degli infermi, e fece un movimento per levarsi. |
||
vimento per levarsi. |
|||
Si |
Si vedeva diggià il cadavere; il naso affilato, le labbra sottili e pallide, l’occhio incavernato. |
||
le labbra sottili e pallide, l’occhio incavernato. |
|||
Lo tenni stretto fra le mie braccia, ed egli mi |
Lo tenni stretto fra le mie braccia, ed egli mi baciò più volte; quel bacio era caldo di febbre; tutta la sua epidermide era riarsa, e l’anelito frequente ed affannoso gli si sprigionava dal petto come un sibilo. |
||
baciò più volte ; quel bacio era caldo di febbre ; |
|||
Sedetti di faccia a lui; egli non volle abbandonare le mie mani, e cercava di sorridermi, quantunque dovesse molto soffrire, a giudicarne dalla contrazione dei suoi lineamenti, che di tratto in tratto non poteva dissimulare. |
|||
tutta la sua epidermide era riarsa, e l’anelito |
|||
frequente ed affannoso gli si sprigionava dal petto |
|||
⚫ | |||
come un sibilo. |
|||
Sedetti di faccia a lui; egli non volle abbando¬ |
|||
Tacque subito, sopraffatto da un violento scoppio di tosse, che, ahimè! non ebbe neanche la forza di prorompere, ma si contentò di lacerare quel povero petto, facendolo sobbalzare convulsivamente; poscia si abbandonò sui cuscini cogli |
|||
nare le mie mani, e cercava di sorridermi, quan¬ |
|||
tunque dovesse molto soffrire, a giudicarne dalla |
|||
contrazione dei suoi lineamenti, che di tratto in |
|||
tratto non poteva dissimulare. |
|||
⚫ | |||
non mi hai dimenticato! |
|||
Tacque subito, sopraffatto da un violento scop¬ |
|||
pio di tosse, che, ahimè! non ebbe neanche la |
|||
forza di prorompere, ma si contentò di lacerare |
|||
quel povero petto, facendolo sobbalzare convulsi¬ |
|||
vamente; poscia si abbandonò sui cuscini cogli |
|||
- |
|||
Piè di pagina (non incluso) | Piè di pagina (non incluso) | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
<references/> |