Pagina:Verga - Eva, Treves, 1873.djvu/76: differenze tra le versioni
Xavier121: split |
m Pywikibot v.2 |
||
Stato della pagina | Stato della pagina | ||
- | + | Pagine SAL 25% | |
Intestazione (non inclusa): | Intestazione (non inclusa): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{RigaIntestazione||— 76 —|}} |
|||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
lucenti e di sorrisi giovanili; vi si riverberavano ombre leggiere, colori delicati; il moto dell’orologio era silenzioso; il tappeto era spesso, bianco, e carezzava i piedi. |
|||
cchi |
|||
— 76 — |
|||
Nell’altra stanza si udivano delle voci di uomini e di tanto in tanto delle risa allegre. Si udì anche per qualche istante il suono del pianoforte, e ad intervalli la voce di Eva, fresca, spensierata, giuliva. Poi si udì un rumore di tazze smosse. |
|||
lucenti e di sorrisi giovanili ; vi si riverberavano |
|||
ombre leggiere, colori delicati ; il moto dell’ orolo¬ |
|||
⚫ | |||
gio era silenzioso ; il tappeto era spesso, bianco, |
|||
e carezzava i piedi. |
|||
Ella corse verso dì me: mi afferrò improvvisamente il capo, senza dire una sola parola, e mi diede un bacio. |
|||
Nell’altra stanza si udivano delle voci di uomini, |
|||
e di tanto in tanto delle risa allegre. Si udì anche |
|||
⚫ | |||
per qualche istante il suono del pianoforte, e ad |
|||
intervalli la voce di Èva, fresca, spensierata, giu¬ |
|||
liva. Poi si udì un rumore di tazze smosse. |
|||
⚫ | |||
camera, ed entrò Èva. |
|||
Ella corse verso di me ; mi afferrò improvvisa¬ |
|||
mente il capo, senza dire una sola parola, e mi |
|||
diede un bacio. |
|||
⚫ | |||
— 77 — |
|||
Piè di pagina (non incluso) | Piè di pagina (non incluso) | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
<references/> |