Pagina:Notizie del bello, dell'antico, e del curioso della città di Napoli.djvu/100: differenze tra le versioni

Utoutouto (discussione | contributi)
Utoutouto (discussione | contributi)
mNessun oggetto della modifica
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 5: Riga 5:
Virgilio come floridissima per gli studi, da Silio come stanza ospitale delle muse, e salutata col titolo di dotta da Columella e da Marziale. Ma niuno certamente tutte quante le lodi, che Napoli si meritò assai degnamente, seppe compendiar meglio che Stazio adempiva in alcuni suoi versi, che fecesi a indirizzare a Claudia sua nobiI consorte ec.<br />
Virgilio come floridissima per gli studi, da Silio come stanza ospitale delle muse, e salutata col titolo di dotta da Columella e da Marziale. Ma niuno certamente tutte quante le lodi, che Napoli si meritò assai degnamente, seppe compendiar meglio che Stazio adempiva in alcuni suoi versi, che fecesi a indirizzare a Claudia sua nobiI consorte ec.<br />
{{spazi|3}}Gli angusti limiti che abbiam dovuto prescriverci non consentono di far quì la storia letteraria de’ Napolitani, e nemmeno una breve narrazione di tutto ciò che il fecondissimo ingegno loro ha operato nell’età di mezzo e nella moderna. Ma, poi che non ci è conceduto di scendere in fino a’ particolari, cercheremo in cambio di
{{spazi|3}}Gli angusti limiti che abbiam dovuto prescriverci non consentono di far quì la storia letteraria de’ Napolitani, e nemmeno una breve narrazione di tutto ciò che il fecondissimo ingegno loro ha operato nell’età di mezzo e nella moderna. Ma, poi che non ci è conceduto di scendere in fino a’ particolari, cercheremo in cambio di
raggruppare gli sparsi e moltiplici fatti in larghe generaliià, e sopratutto
raggruppare gli sparsi e moltiplici fatti in larghe generalità, e sopratutto
di rappresentare, come più adeguatamente potremo, la nativa indole del pensiero de’ Napolilani e il genio loro. E con tanto più amore, che poca o breve è stata fra nostri l’operosa vita civile, e ch’è non si può dalle istorie conoscere questo lor pensiero e le sue vicende per tanti secoli. Vi si vede genti francesi e tedesche e spagnuole, alcun po’ la plebe, e molto più i possenti baroni, ma quasi che tutta vi riman celata e oscura la più nobile e laboriosa parte della nazione. Veramente, se nella letteratura di ciascun popolo è malagevole di stringerne le varie manifestazioni in sicure generalità, in quella de’ Napolitani è malagevolissimo. Fra’ nostri è rado breve il seguitare altrui, poco men che nulla è la scuola, e mal si trova intelletti cospiranti e concordi. Bellissime ma scongiunte individualità solo da prima vi si dimostrano
di rappresentare, come più adeguatamente potremo, la nativa indole del pensiero de’ Napolilani e il genio loro. E con tanto più amore, che poca o breve è stata fra nostri l’operosa vita civile, e ch’è non si può dalle istorie conoscere questo lor pensiero e le sue vicende per tanti secoli. Vi si vede genti francesi e tedesche e spagnuole, alcun po’ la plebe, e molto più i possenti baroni, ma quasi che tutta vi riman celata e oscura la più nobile e laboriosa parte della nazione. Veramente, se nella letteratura di ciascun popolo è malagevole di stringerne le varie manifestazioni in sicure generalità, in quella de’ Napolitani è malagevolissimo. Fra’ nostri è rado breve il seguitare altrui, poco men che nulla è la scuola, e mal si trova intelletti cospiranti e concordi. Bellissime ma scongiunte individualità solo da prima vi si dimostrano
ed anche tanta natural disposizione a ogni cosa, ed ingegni si destri
ed anche tanta natural disposizione a ogni cosa, ed ingegni si destri