Pagina:Marino Poesie varie (1913).djvu/428

416

indice dei capoversi

Chi vuol veder, Marcello

pag. 55

Cingetemi la fronte

251

Cleopatra la bella

253

Come, oh come vivace

266

Comprò con aurea pioggia

372

Con qual amor la Sapienza eterna

375

Contese, audace; alfin cesse l’alloro

286

Contro l’invitto duce

262

Con una treccia sparsa e l’altra accolta

372

Con vivi lampi di celeste riso

84

Copri, Ciprigna, copri

235

Crudel, crudele, e dove

132

Da’ confini del mondo oscuri e bassi

303

Da duo candidi margini divino

76

Da le labra faconde

270

Dalla testa e da’ lumi

371

De’ congressi giá stanchi, in grembo accolti

283

Del compasso geometrico le piante

252

Del drapello d’Ignazio al bel governo

261

Diasi a le fiamme il mio ritratto vero

261

Di Betulia la bella

240

Di dolore e di rabbia

255

Diman fará col nuovo sol ritorno

101

Dimmi, bella guerrera, ond’è che porte

80

Dipingimi il sembiante

263

Dir ben poss’io (se non m’inganna il vero

292

Donna, a torto ti die’ l’etate antica

252

Donna, io vorrei dir molto

68

Dottore o seduttor deggio appellarte

257

Dunque, morto è il Costanzo? Or chi piú vostro

284

Ecco, da’ suoi riposti ermi confini

287

Ecco del crudo re di Palestina

255

Ecco i destrieri a la perpetua mèta

311

Ecco il monte, ecco il sasso, ecco lo speco

286

Ecco il pomposo augel, ch’al novo giorno

378

Eccomi pronta ai baci

64

E cosí, dunque, ornata

369

E donde cosí tardi

3

E donde nasce e dove more il sole

258

È partito il mio bene

37

È questa, oimè, del tuo celeste figlio

246

Era la notte e tenebrosa e nera

107