Pagina:Zibaldone di pensieri III.djvu/412: differenze tra le versioni
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<section begin="1" /><!--{{ZbPagina|1840}}-->nella famosa ode o frammento di {{AutoreCitato|Saffo|Saffo}} φαίνεται ec., all’amor di donna verso donna. Basta conoscere un sol tantino la letteratura greca da {{AutoreCitato|Anacreonte|Anacreonte}} ai romanzieri, per non dubitar di questo, come alcuni hanno fatto. (epist. di Filostrato, Aristeneto ec.). E {{AutoreCitato|Publio Virgilio Marone|Virgilio}}, il piú circospetto non solo degli antichi poeti ma di tutti i poeti, e forse scrittori, certo il piú polito ed elegante di quanti mai scrissero, intendente gelosissimo e <section end="1" /><section begin="2" />{{ZbPagina|1841}} modello di finezza e d’ogni squisitezza di coltura in un tempo ec. ec., ridusse ed applicò all’infame pederastia il sentimento e ne fece il soggetto di una storietta sentimentale nel suo Niso ed Eurialo (4 ottobre 1821). |
<section begin="1" /><!--{{ZbPagina|1840}}-->nella famosa ode o frammento di {{AutoreCitato|Saffo|Saffo}} φαίνεται ec., all’amor di donna verso donna. Basta conoscere un sol tantino la letteratura greca da {{AutoreCitato|Anacreonte|Anacreonte}} ai romanzieri, per non dubitar di questo, come alcuni hanno fatto. (epist. di Filostrato, {{AutoreCitato|Aristeneto|Aristeneto}} ec.). E {{AutoreCitato|Publio Virgilio Marone|Virgilio}}, il piú circospetto non solo degli antichi poeti ma di tutti i poeti, e forse scrittori, certo il piú polito ed elegante di quanti mai scrissero, intendente gelosissimo e <section end="1" /><section begin="2" />{{ZbPagina|1841}} modello di finezza e d’ogni squisitezza di coltura in un tempo ec. ec., ridusse ed applicò all’infame pederastia il sentimento e ne fece il soggetto di una storietta sentimentale nel suo Niso ed Eurialo (4 ottobre 1821). |
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