Pagina:Le Rime di Cino da Pistoia.djvu/64: differenze tra le versioni

 
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<poem>{{R|55}}Vederla in cielo e star nelle sue braccia;
<section begin="1" /><poem>{{R|55}}Vederla in cielo e star nelle sue braccia;
Dunque di speme confortarvi piaccia.
Dunque di speme confortarvi piaccia.
Mirate nel piacer dove dimora
Mirate nel piacer dove dimora
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Nel mondo, ricevetti onor da lui,
Nel mondo, ricevetti onor da lui,
Laudando me ne’ suoi detti laudati: —
Laudando me ne’ suoi detti laudati: —
{{R|75}}E prega Iddïo lor signor verace.
{{R|75}}E prega Iddïo lor signor verace,
Che vi conforti sì come a voi piace.</poem>
Che vi conforti sì come a voi piace.</poem>


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di Guido Guinicelli; ma sull’autorità di più codici ragionevolmente
di Guido Guinicelli; ma sull’autorità di più codici ragionevolmente
restituita a Cino, nelle ''Poesie italiane inedite di dugento autori'',
restituita a Cino, nelle ''Poesie italiane inedite di dugento autori'',
da Francesco Trucchi; della cui lezione ci siam giovati in più punti.)</small>
da Francesco Trucchi; della cui lezione ci siam giovati in più punti.)</small><section end="1" />




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{{Centrato}}VIII
{{Centrato|VIII}}


DELLE CONDIZIONI DI AMORE</div>
<section begin="2" />{{Centrato}}DELLE CONDIZIONI DI AMORE</div>




<poem> Se non si move d’ogni parte Amore
<poem> Se non si move d’ogni parte Amore
Sì dall’amato come dall’amante.
Sì dall’amato come dall’amante,
Non può molto durar lo suo valore;
Non può molto durar lo suo valore;
Che ’l mezzo Amor non è fermo nè stante.</poem>
Che ’l mezzo Amor non è fermo nè stante.</poem><section end="2" />