Pagina:Le confessioni di un ottuagenario II.djvu/369: differenze tra le versioni
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— Cosa mai? Le chiedesti il diritto eventuale all’eredità Navagero, o la cessione de’ suoi crediti verso la sostanza di Fratta? |
— Cosa mai? Le chiedesti il diritto eventuale all’eredità Navagero, o la cessione de’ suoi crediti verso la sostanza di Fratta? |
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— Nulla di tutto questo, Carlo. Da un pezzo era pizzicata da una indiscreta curiosità messami in capo, te ne ricordi, da quella pettegola della Faustina. Domandai dunque a mia madre che proprio sinceramente colla mano sul cuore mi confessasse se nei miei natali |
— Nulla di tutto questo, Carlo. Da un pezzo era pizzicata da una indiscreta curiosità messami in capo, te ne ricordi, da quella pettegola della Faustina. Domandai dunque a mia madre che proprio sinceramente colla mano sul cuore mi confessasse se nei miei natali c’entrase per nulla il monsignore di Sant’Andrea!... |
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— Eh va’ là |
— Eh va’ là, pazzerella!... e cosa ti rispose la contessa? |
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— Mi rispose quello che tu. Mi diede della sguaiata, della pazzerella; e non volle dir nulla. Ah, Carlo! de’ miei ottomila ducati non ci ho proprio ritratto un bruscolo, nemmeno tanto da cavarmi una curiosità! — |
— Mi rispose quello che tu. Mi diede della sguaiata, della pazzerella; e non volle dir nulla. Ah, Carlo! de’ miei ottomila ducati non ci ho proprio ritratto un bruscolo, nemmeno tanto da cavarmi una curiosità! — |