Pagina:Le confessioni di un ottuagenario I.djvu/496: differenze tra le versioni
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diritto d’averlo perchè cosa |
diritto d’averlo perchè cosa sarà mai l’uomo senza pane e senza libertà?... Dico io, senza pane e senza libertà cos’è mai l’uomo? — |
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Questa domanda la ripeteva a me stesso perchè davvero era imbrogliato a rispondervi; ma la necessità mi trascinava; un silenzio più profondo, un’attenzione più generale mi comandava di far presto; nella fretta non cercai tanto pel sottile |
Questa domanda la ripeteva a me stesso perchè davvero era imbrogliato a rispondervi; ma la necessità mi trascinava; un silenzio più profondo, un’attenzione più generale mi comandava di far presto; nella fretta non cercai tanto pel sottile; e volli trovare una metafora che facesse colpo. |
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— L’uomo — continuai — resta come un cane rabbioso, come un cane senza padrone! |
— L’uomo — continuai — resta come un cane rabbioso, come un cane senza padrone! |
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— Viva! viva! — Benissimo! — Polenta |
— Viva! viva! — Benissimo! — Polenta; polenta! — Siamo rabbiosi come cani! Viva il signor Carlino!... — Il signor Carlino parla bene! — Il signor Carlino sa tutto, vede tutto! |
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Il signor Carlino non avrebbe saputo chiarir bene come un uomo senza libertà, cioè con un padrone almeno, somigliasse ad un cane che non ha padrone e che ha per conseguenza la maggior libertà possibile; ma quello non era il momento da perdersi in sofisticherie. |
Il signor Carlino non avrebbe saputo chiarir bene come un uomo senza libertà, cioè con un padrone almeno, somigliasse ad un cane che non ha padrone e che ha per conseguenza la maggior libertà possibile; ma quello non era il momento da perdersi in sofisticherie. |
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— Cittadini — ripresi — voi volete la libertà |
— Cittadini — ripresi — voi volete la libertà; per conseguenza l’avrete. Quanto al pane e alla polenta io non posso darvene: se l’avessi vi inviterei tutti a pranzo ben volentieri. Ma c’è la Provvidenza che pensa a tutto: raccomandiamoci a lei! — |
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Un mormorio lungo e diverso, che dinotava qualche disparità di pareri |
Un mormorio lungo e diverso, che dinotava qualche disparità di pareri accolse questa mia proposta. Poi successe un tumulto di voci, di gridate, di minaccie e di proposte, che dissentivanno alquanto dalle mie. |
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— Ai granaj, ai granaj! — Eleggiamo un podestà! — Si corra al campanile! — Si chiami fuori monsignor |
— Ai granaj, ai granaj! — Eleggiamo un podestà! — Si corra al campanile! — Si chiami fuori monsignor vescovo! — No no! Dal vice-capitano! — Si metta in berlina il vice-capitano! |
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Vinse l’impeto di coloro che volevano ricorrere a |
Vinse l’impeto di coloro che volevano ricorrere a |
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