Fantasimi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
CandalBot (discussione | contributi)
m Bot: semplificazione Template:Intestazione
Nessun oggetto della modifica
Riga 26:
or che non sento Amor;
se non ho febbre in cor,
{{R|4}}non son poeta.
 
La mia Virtù romita
vive superba in sé,
ma la mia giovin fé
{{R|8}}non ha più vita.
 
Tengo serrato il cuore,
perché ho in dispregio ognun;
non credo più a nessun...
{{R|12}}Credo al Dolore.
 
Il Dubbio m’ha aggravato
del negro suo mantel:
solo attraverso a quel
{{R|16}}vedo il passato.
 
E son fantasmi neri
che lentamente van,
che perdonsi lontan
{{R|20}}nei cimiteri:
 
e sono sguardi spenti
e disnodati crin...
Son figli del destin
{{R|24}}spinti dai venti;
 
Oh! Son la mia fanciulla
che adesso non è più...
Sono... la mia Virtù
{{R|28}}che va nel nulla!
 
Vita! Fatal menzogna
che noi tentiam negar,
ma che con presto andar
{{R|32}}creder bisogna:
 
cappa che Dio ne diede
perché?!... Non lo sappiam:
ma che dovunque andiam
{{R|36}}ne stroppia il piede!
 
Il fato a noi prescrive
il pianto, ad ogni età.
Vita! Ne fai pietà...!
{{R|40}}Pure si vive.
</poem>
 
[[Categoria:Testi-F]]
[[Categoria:Letteratura-F]]
[[Categoria:Poesie-F]]
[[Categoria:Testi del XIX secolo]]
[[Categoria:Opere letterarie del XIX secolo]]
[[Categoria:Poesie del XIX secolo]]