Pagina:Opere di Procopio di Cesarea, Tomo I.djvu/253: differenze tra le versioni

Alebot (discussione | contributi)
Correzione pagina via bot
Casmiki (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 3: Riga 3:
{{Centrato|}}{{larger|CAPO X.}}</div>
{{Centrato|}}{{larger|CAPO X.}}</div>


I.° Bisogna leggere il libro 2 della ''Guerra vandalica'' per intendere pienamente quanto qui in compendio Procopio accenna. Qui basti avvertire, che tre furono i figliuoli di ''Bacco'', stati alla impresa dell’Africa; cioé ''Ciro'', ''Sergio'', e ''Solomone'' il juniore. Questi é l’assassino di Pegasio. L’altro ''Solomone'', la cui morte
I.° Bisogna leggere il libro 2 della ''Guerra vandalica'' per intendere pienamente quanto qui in compendio Procopio accenna. Qui basti avvertire, che tre furono i figliuoli di ''Bacco'', stati alla impresa dell’Africa; cioé ''Ciro'', ''Sergio'', e ''Solomone'' il juniore. Questi é l’assassino di Pegasio. L’altro ''Solomone'', la cui morte contribuì a disanimare l’esercito, siccome sul principio del capo ''Procopio'' indica, fu zio di costoro, guerriero violentissimo, che dopo ''Belisario'' debellò i Mauritani. Nel libro medesimo é parlato di ''Giovanni'' figliuolo di ''Sisiniolo''.
contribuì a disanimare l’esercito, siccome sul principio del capo
''Procopio'' indica, fu zio di costoro, guerriero violentissimo, che dopo ''Belisario'' debellò i Mauritani. Ncl libro medesimo é parlato di ''Giovanni'' figliuolo di ''Sisiniolo''.


2.° ''Areobinto'' fu senatore, di famiglia nobilissima, e marito di ''Projetta'', figlia di ''Vigilanza'', sorella di ''Giustiniano''. Questa ''Projetta'', ucciso in Africa ''Areobinto'', sposò ''Giovanni'', figlio di ''Pompeo'', pronipote dell’ imperadore ''Anastasio''. ''Areobinto'' era stato prefetto urbano, e prefetto del pretorio.
2.° ''Areobinto'' fu senatore, di famiglia nobilissima, e marito di ''Projetta'', figlia di ''Vigilanza'', sorella di ''Giustiniano''. Questa ''Projetta'', ucciso in Africa ''Areobinto'', sposò ''Giovanni'', figlio di ''Pompeo'', pronipote dell’ imperadore ''Anastasio''. ''Areobinto'' era stato prefetto urbano, e prefetto del pretorio.
Riga 11: Riga 9:
{{Centrato|}}{{larger|CAPO XI.}}</div>
{{Centrato|}}{{larger|CAPO XI.}}</div>


I.° Mentre ''Procopio'', ''Teofane'', ''Teodoro'' il lettore, e ''Vittore Tunnense'', contemporaneo di ''Procopio'', dicono che ''Giustino'' fu dell’Illirio, varii altri lo dicono di Tracia. Né si deve pensare che si contraddicano, perciocché Bederina, città al cui territorio ''Giustino'' apparteneva, era situata sul confine di quelle due
I.° Mentre ''Procopio'', ''Teofane'', ''Teodoro'' il lettore, e ''Vittore Tunnense'', contemporaneo di ''Procopio'', dicono che ''Giustino'' fu dell’Illirio, varii altri lo dicono di Tracia. Né si deve pensare che si contraddicano, perciocché Bederina, città al cui territorio ''Giustino'' apparteneva, era situata sul confine di quelle due provincie. ''Zonara'' aggiunge che ''Giustino'' fu guardiano di armenti e bifolco. Poca era la differenza; né parmi che questo punto di storia meriti le glosse che vi hanno fatto gli Eruditi. Ma perché gli Eruditi hanno il privilegio di dire anche le meno fondate cose, non si é per parte di alcuno di essi mancato di dire, ch’egli era della nobilissima famiglia ''Anicia''; e ciò sull’autorità di antiche monete, nelle quali é detto ''Anicio'' di soprannome. Ma in altre é detto anche ''Flavio'', e ''Flavia'' pure ''Lupicina'', la quale è
provincie. ''Zonara'' aggiunge che ''Giustino'' fu guardiano di armenti
e bifolco. Poca era la differenza; né parmi che questo punto di storia meriti le glosse che vi hanno fatto gli Eruditi. Ma perché gli Eruditi hanno il privilegio di dire anche le meno fondate cose, non si é per parte di alcuno di essi mancato di dire, ch’egli era della nobilissima famiglia ''Anicia''; e ciò sull’autorità di antiche monete, nelle quali é detto ''Anicio'' di soprannome. Ma in altre é detto anche ''Flavio'', e ''Flavia'' pure ''Lupicina'', la quale è