Pagina:Le confessioni di Lev Tolstoj.djvu/9: differenze tra le versioni

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Nelle scuole si insegna il catechismo e si mandano gli allievi in chiesa. Dai funzionari si esigono i certificati di comunione, ma un uomo della nostra società che non è più scolaro nè impiegato dello Stato, adesso e soprattutto in passato, può vivere delle decine d’anni senza ricordarsi una sola volta che vive in mezzo a cristiani e ch’egli stesso è creduto praticante la religione cristiana ortodossa.
Nelle scuole si insegna il catechismo e si mandano gli allievi in chiesa. Dai funzionari si esigono i certificati di comunione, ma un uomo della nostra società che non è più scolaro nè impiegato dello Stato, adesso e soprattutto in passato, può vivere delle decine d’anni senza ricordarsi una sola volta che vive in mezzo a cristiani e ch’egli stesso è creduto praticante la religione cristiana ortodossa.


In tal modo, adesso come in passato, la dottrina religiosa, accettata per fiducìa e sostenuta da qualche pressione esteriore, sparisce a poco a poco sotto l’influenza della conoscenza e dell’esperienza della vita, che son contrarie alla religione. Eppure, soventissimo, l’uomo vive persuaso di aver conservato intatta questa religione che gli venne insegnata nell’infanzia; mentre da lungo tempo non ne rimane più traccia. S..., un uomo intelligente è sincero, mi raccontò in che modo cessò di credere. Aveva ventisei anni, quando un giorno, a caccia, prima d'andar a dormire, seguendo una vecchia abitudine infantile, si mise a pregare. Suo fratello maggiore era steso sul fieno e lo guardava. S.., terminata la sua preghiera, stava per coricarsi; suo fratello gli disse: «Ah, lo fai {{Pt|sem-|}}
In tal modo, adesso come in passato, la dottrina religiosa, accettata per fiducìa e sostenuta da qualche pressione esteriore, sparisce a poco a poco sotto l’influenza della conoscenza e dell’esperienza della vita, che son contrarie alla religione. Eppure, soventissimo, l’uomo vive persuaso di aver conservato intatta questa religione che gli venne insegnata nell’infanzia; mentre da lungo tempo non ne rimane più traccia. S..., un uomo intelligente è sincero, mi raccontò in che modo cessò di credere. Aveva ventisei anni, quando un giorno, a caccia, prima d’andar a dormire, seguendo una vecchia abitudine infantile, si mise a pregare. Suo fratello maggiore era steso sul fieno e lo guardava. S.., terminata la sua preghiera, stava per coricarsi; suo fratello gli disse: «Ah, lo fai {{Pt|sem-|}}