Pagina:Lucifero (Mario Rapisardi).djvu/206: differenze tra le versioni

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<span class="SAL">206,3,Candalua</span><poem>
Tal che ti aggira all’oprar suo fa scudo,
Tal che ti aggira all’oprar suo fa scudo,
Pur che la man ti cacci entro le chiome,
Pur che la man ti cacci entro le chiome,
E al giogo ti strascini
E al giogo ti trascini
{{R|165}}D’onor, di libertà, di posse ignudo.
{{R|165}}D’onor, di libertà, di posse ignudo.
Speglio Italia ti sia, che la severa
Speglio Italia ti sia, che la severa
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{{R|170}}L’alpe dischiude, e nella pace impera!
{{R|170}}L’alpe dischiude, e nella pace impera!


Mentre io canto così, fuor dal recente
Mentre io canto così, fuor del recente
Varco dell’Alpi gloriando passa
Varco dell’Alpi gloriando passa
L’alto amico dell’uomo, a cui ridonda
L’alto amico dell’uomo, a cui ridonda
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Auspicando si addusse, e custodía
Auspicando si addusse, e custodía
Bella e secura una speranza in core.
Bella e secura una speranza in core.
L’ombre cercò, di cheto obblio si avvolse,
L’ombre cercò, di cheto oblio si avvolse,
{{R|195}}Ma non così che al balenar del guardo
{{R|195}}Ma non così che al balenar del guardo
No’l ravvisasse una gagliarda e fida
No’l ravvisasse una gagliarda e fida
</poem><span class="SAL">206,4,Redqueen</span>
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