Manifesto dei Fasci italiani di combattimento, pubblicato su "Il Popolo d'Italia" del 6 giugno 1919: differenze tra le versioni

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<span style="font-size: 140%">'''Italiani!'''</span><br /><br />
 
{{Pagina|Fasci di combattimento.jpg}}
''Ecco il programma di un movimento sanamente italiano.''
 
''Rivoluzionario perché antidogmatico e antidemagogico; fortemente innovatore perché antipregiudizievole.''
 
''Noi poniamo la valorizzazione della guerra rivoluzionaria al di sopra di tutto e di tutti.''
 
''Gli altri problemi: burocrazia, amministrativi, giuridici, scolastici, coloniali, ecc. li tracceremo quando avremo creata la classe dirigente.''
 
 
<div align="center" style="font-size: 140%">'''Per questo NOI VOGLIAMO:'''</div>
 
 
<div style="font-size: 110%"><u>'''Per il problema politico'''</u></div>
<ol type="a">
<li>Suffragio universale a scrutinio di lista regionale, con rappresentanza proporzionale, voto ed eleggibilità per le donne.</li>
<li>Il minimo di età per gli elettori abbassato ai 18 anni; quello per i deputati abbassato ai 25 anni.</li>
<li>L'abolizione del Senato.</li>
<li>La convocazione di una Assemblea Nazionale per la durata di tre anni, il cui primo compito sia quello di stabilire la forma di costituzione dello Stato.</li>
<li>La formazione di Consigli Nazionali tecnici del lavoro, dell'industria, dei trasporti, dell'igiene sociale, delle comunicazioni, ecc. eletti dalle collettività professionali o di mestiere, con poteri legislativi, e diritto di eleggere un Commissario Generale con poteri di Ministro.</li>
</ol>
 
 
<div style="font-size: 110%"><u>'''Per il problema sociale:'''</u></div>
<div align="center" style="font-size: 140%">'''NOI VOGLIAMO:'''</div>
<ol type="a">
<li>La sollecita promulgazione di una legge dello Stato che sancisca per tutti i lavori la giornata legale di otto ore di lavoro.</li>
<li>I minimi di paga.</li>
<li>La partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori al funzionamento tecnico dell'industria.</li>
<li>L'affidamento alle stesse organizzazioni proletarie (che ne siano degne moralmente e tecnicamente) della gestione di industrie o servizi pubblici.</li>
<li>La rapida e completa sistemazione dei ferrovieri e di tutte le industrie dei trasporti.</li>
<li>Una necessaria modificazione del progetto di legge di assicurazione sulla invalidità e sulla vecchiaia abbassando il limite di età, proposto attualmente a 65 anni, a 55 anni.</li>
</ol>
 
 
<div style="font-size: 110%"><u>'''Per il problema militare:'''</u></div>
<div align="center" style="font-size: 140%">'''NOI VOGLIAMO:'''</div>
<ol type="a">
<li>'''L'istituzione di una milizia nazionale''' con brevi servizi di istruzione e compito esclusivamente difensivo.</li>
<li>La nazionalizzazione di tutte le fabbriche di armi e di esplosivi.</li>
<li>Una politica estera nazionale intesa a valorizzare, nelle competizioni pacifiche della civiltà, la Nazione italiana nel mondo.</li>
</ol>
 
 
<div style="font-size: 110%"><u>'''Per il problema finanziario:'''</u></div>
<div align="center" style="font-size: 140%">'''NOI VOGLIAMO:'''</div>
<ol type="a">
<li>Una forte imposta straordinaria sul capitale a carattere progressivo, che abbia la forma di vera '''ESPROPRIAZIONE PARZIALE''' di tutte le ricchezze.</li>
<li>'''II sequestro di tutti i beni delle congregazioni religiose''' e l'abolizione di tutte le mense Vescovili che costituiscono una enorme passività per la Nazione e un privilegio di pochi.</li>
<li>La revisione di tutti i contratti di forniture di guerra ed il sequestro dell'85% dei profitti di guerra.</li>
</ol>
 
 
[[Immagine:Fasci di combattimento.jpg|thumbnail|400px|''Il Popolo d'Italia'', 6 giugno 1919]]